Girato da Buñuel con una parte del patrimonio di famiglia, insieme con l'amico pittore Salvador Dalì, il film mostra immagini che "escludono ogni ricorso al razionale" e danno libero corso al sogno e all'inconscio. Presentata a Parigi, l'opera aprì ai due autori le porte del gruppo surrealista che vi lesse in filigrana "un assoluto, disperato appello al crimine".

John Constantine è un insolente detective del soprannaturale che è stato letteralmente all'inferno e poi tornato sulla terra. Quando Constantine inizia a collaborare con la poliziotta Angela Dodson per risolvere il misterioso suicidio della sorella gemella, le indagini li portano in un mondo di demoni ed angeli che esiste dietro la facciata della Los Angeles contemporanea. Coinvolti in una catastrofica serie di eventi soprannaturali, i due si legano l'un l'altra nella ricerca della pace ad ogni costo.

Adattamento di una celebre fiaba di Andersen