E' il 1964, Selma è emigrata con suo figlio dall'Europa dell'Est in America. Lavora notte e giorno per salvare suo figlio dalla stessa malattia che affligge lei e che la renderà cieca. Il segreto della sua energia di vivere è il suo amore per i musical. Quando la vita è troppo dura, le basta fingere di trovarsi nel meraviglioso mondo dei musical, dove riesce a trovare la felicità che il mondo non le riesce a dare.
Stati Uniti, inizio anni Trenta del secolo scorso. Una giovane ed affascinante donna in fuga arriva in un piccolo centro di provincia. Di lì a poco la sua presenza sconvolgerà la tranquilla esistenza della comunità locale.
New York. A causa di uno scambio di identità Slevin rimane coinvolto nella guerra ordita da due capi criminali acerrimi nemici: Il Rabbino e Il Boss. Slevin è costantemente sorvegliato dall'inflessibile Detective Brikowski e dallo scellerato assassino Goodkat. Per riuscire ad uscirne vivo Slevin dovrà tramare un'ingegnosa congiura...
Nel 1933 a Dallas Clyde Barrow, giovane ladro d'auto, e Bonnie Parker, cameriera, si mettono insieme e diventano, con alcuni complici, la banda di rapinatori di banche più famosa d'America.
Quattro persone vestite da imbianchini entrano nell'affollata hall del Manhattan Trust, una succursale di un'istituzione finanziaria internazionale a Wall Street. Nel giro di pochi secondi, i rapinatori mascherati mettono la banca sotto un assedio pianificato con chirurgica precisione, e i 50 tra clienti e impiegati diventano involontari ostaggi di un furto inattaccabile.
Randolph e Mortimer Duke sono due finanzieri di Filadelfia. Louis Winthorpe III (Aykroyd) è il loro delfino, e promesso sposo della loro nipote. Billy Ray Valentine (Murphy) è un poveraccio che si finge cieco per intascare qualche elemosina. Per una scommessa tra i due Duke Valentine entra nella stanza dei bottoni, Louis finisce tra i barboni. Winthorpe rischia il suicidio, ma lo salva Ophelia (Curtis) una caritatevole prostituta. Valentine, intanto, ha un grande successo nel mondo dell'alta finanza.
Dopo una sanguinosa rapina in una banca del Texas, i fratelli Seth e Richard prendono in ostaggio un predicatore disilluso che viaggia in camper con due figli e sconfinano nel Messico, dove approdano al “Titty Twister”, un locale frequentato da spogliarelliste, motociclisti e...
Da un romanzo di Barry Gifford. Sailor, in libertà vigilata, e Lula, scappata di casa, si amano follemente e tentano di raggiungere il Texas. Thriller d'inseguimento che ha cadenze di film nero, modi di un film di strada ed eccessi di violenza da melodramma gotico. Lynch connota la sua storia maledetta del profondo Sud con una dimensione ironica e parodistica che ne rovescia il senso e ne rivela la vera natura di favola comica, nel significato “basso” della parola, ma anche vicino al fumetto, quella di due innamorati che attraversano un mondo atroce dal cuore selvaggio. Anche quando apparentemente s'accomoda alle leggi di un genere, Lynch rimane un visionario impressionista e grottesco che guarda all'America di oggi con occhio impietoso. Palma d'oro a Cannes.
Un veterano di guerra riunisce dieci ex commilitoni per mettere a segno un grosso colpo ai danni di cinque case da gioco. Superate alcune riserve tutti finiscono per accettare.
A Parigi, il 14 luglio – festa di commemorazione della presa della Bastiglia – una sgangherata banda di criminali composta da dilettanti, tossicodipendenti e alcolizzati prepara una rapina all'unica banca aperta nella città. Epilogo sanguinoso. Avary è uno dei due soggettisti di Pulp Fiction e Tarantino è uno dei produttori esecutivi di questo thriller sotto il segno dell'ipertrofia violenta condita qua e là di umorismo sardonico, ma appesantita da velleità formalistiche quando tenta di visualizzare gli effetti allucinogeni della droga.
Quattro camere, quattro episodi comico-grotteschi tenuti insieme da un luogo (il Mon Signor, vecchio albergo di Los Angeles), un tempo (la notte di San Silvestro) e un fattorino (T. Roth). 1) “Strano intruglio” di A. Anders: una squadra di streghe cerca sperma fresco per evocare la loro dea; 2) “L'uomo sbagliato” di A. Rockwell: una coppia sadomaso coinvolge il fattorino d'albergo nei suoi esercizi; 3) “I cattivi” di R. Rodriguez: due bambini burrascosi si ribellano al baby-sitter, scoprono un cadavere, incendiano la stanza; 4) “L'uomo di Hollywood” di Q. Tarantino: un attore scommette che riuscirà ad accendere uno Zippo dieci volte di seguito, vincerà una Chevrolet del '64 e salverà il proprio mignolo. Bischerrima scemenza e colluvie di sciocchezze comicarole, non priva di volgarità né di turpiloquio. Si va dal pessimo al mediocre. Il meglio del film è nel cartoon d'avvio, veicolo dei titoli di testa. Colonna sonora dei Combustible Edison.
Un ex-detenuto si lascia convincere a fare un ultimo colpo. Quando un investigatore gli offre la libertà in cambio del suo aiuto per incastrare un gangster, egli si trova, suo malgrado, coinvolto nella lotta tra federali e delinquenti.
Una gang di rapinatori francesi vola a Chicago per fare il colpo della sua vita. Tutto sembra filare liscio fin quando la banda per errore rapisce Frank Zammeti, capo della mafia di Chicago. Immediatamente si scatena la vendetta di tutte le famiglie mafiose della città. La banda di rapinatori si troverà a combattere una guerra senza tregua contro la mafia e l'FBI.