Fyodor Sukhov è un solitario reduce dell'Armata Rossa che, durante il ritorno a casa dalla sua amata Katerina, si imbatte in un piccolo plotone di uomini che hanno costretto il nemico Abdullà alla fuga. Quest'ultimo ha però abbandonato il suo harem e Sukhov viene incaricato di proteggerlo, in attesa del ritorno e dello scontro finale con Abdullà. Lo aiuteranno un uomo da lui liberato di nome Sayid, il maresciallo Vereschagin ed il giovane soldato Petrukha.

Le dolorose tappe del cammino che ha portato Nelson Mandela alla presidenza del Sud Africa spingendolo a collaborare col capitano della squadra nazionale di rugby, Francois Pienaar, per tenere unito il paese dopo l'apartheid.

Prima regia shakespeariana di Laurence Olivier per il cinema. La guerra di Enrico V contro i Francesi. Le vittoriose battaglie, il matrimonio con Caterina di Troyes, figlia di Carlo VI... Figurativamente eccezionale, prende le mosse da un teatro elisabettiano ricostruito in studio e, seguendo alla lettera il copione di Shakespeare, si fonde poi magnificamente con un'ambientazione più cinematografica.

Nel 1944 un misterioso sottomarino tedesco affonda, uno dopo l'altro e a colpo sicuro, tutti i mercantili che transitano per l'Oceano Indiano. Il commando alleato scopre che il sottomarino è avvisato della presenza delle sue "prede" da alcune spie che hanno base su un mercantile in disarmo ancorato nel porto neutrale di Goa. Il controspionaggio inglese organizza così una squadra di volontari per distruggere la nave.

Verso la fine della seconda guerra mondiale, capitano tronfio e razzista al comando di una compagnia di soldati neri e inesperti deve difendere una diga dal nemico.