A una donna un incidente nell'età infantile ha deformato il viso. Invidiosa e piena di rancore la protagonista si accanisce in ogni modo contro quelle che ostentano la loro bellezza e arriva quasi a macchiarsi di un omicidio per compiacere l'uomo che la domina con la passione. Un provvidenziale intervento di chirurgia estetica cambierà però radicalmente le carte in tavola.

Una ragazza si è fidanzata, tramite lettera, con uno sconosciuto e lo raggiunge per sposarlo. Quando si accorge che è un uomo rude e privo di istruzione, rinuncia al proposito e si accorda con alcune giovani per impiantare un ristorante. Una collega gelosa glielo incendia e lei ritiene responsabile l'uomo che ama, proprietario anch'egli di un ristorante. Poi la rivale dice la verità e tutto si accomoda.

New York. J.C. Wiatt (Diane Keaton), è una donna in carriera che lavora per un’importante compagnia. Imprevedibilmente scopre di essere la beneficiaria di un’eredità che non è altro che la piccola Elizabeth, figlia del defunto. L’incompatibilità tra le cure alla bambina e lo stile di vita della protagonista emerge immediatamente.

Adam Sandler è Michael Newman, un architetto talmente preso dal suo lavoro che finisce per trascurare la moglie Dana (Kate Beckinsale) e i due figli. Un giorno un misterioso individuo di nome Morty (Christopher Walken) gli dona un telecomando universale con il quale può mandare avanti e indietro gli avvenimenti di tutta la sua vita. Con un solo click Michael può tenere sotto controllo la sua carriera e la sua vita.

Garrett Blake, da quando sua moglie è morta, fa vita ritirata riparando e costruendo barche. Theresa Osborne è una ricercatrice del "Chicago Tribune", divorziata e con un figlio. Un giorno, facendo jogging, trova sulla spiaggia una bottiglia con un messaggio d'amore firmato "G". La donna resta colpita dal testo e, senza volerlo, fa nascere un caso giornalistico al punto di essere incaricata dell'individuazione del misterioso "G". Scopre Garrett e i due si innamorano ma qualcosa impedirà il lieto fine.

Essere innamorate e fidanzate con un avvocato di successo, ed essere bruttine e impacciate, può essere una di quelle fortune che capitano a pochi, ma essere corteggiati da uno come Hugh Grant, sempre molto dandy, ha dell'incredibile. La vita di Bridget Jones, giornalista televisiva da sbarco, che riesce a rendere ridicolo il più semplice dei servizi, sembra avere raggiunto l'equilibrio. Ha un uomo affascinante con una pazienza zen, da chiamare in ogni momento della giornata (anche durante le riunioni più importanti); ha un lavoro che l'appaga; ha diverse amiche confidenti. Bridget non ha però fatto i conti con la gelosia. L'assistente del fidanzato, è infatti una bella, brillante, gentile ragazza, dalle gambe lunghissime (con le gambe fin qui, dirà Bridget, indicando il proprio seno). Le giornate della protagonista si riempiono, così, di dubbi, pensieri che la riconduranno al pensiero dell'originaria e impenitente vita da single.

Sebbene Brad abbia una carriera soddisfacente, una moglie dolce e una vita agiata nella periferia di Sacramento, le cose non sono proprio come immaginava durante i suoi giorni di gloria al college. Quando accompagna il suo figlio prodigio musicale in un tour universitario, non può fare a meno di confrontare la sua vita con quella dei suoi quattro migliori amici del college che apparentemente hanno vite più ricche e affascinanti. Ma quando le circostanze lo costringono a riconnettersi con i suoi ex amici, Brad inizia a chiedersi se abbia davvero fallito o se le loro vite siano effettivamente più imperfette di quanto sembrino.

A Chicago Gary e Brooke condividono un appartamento e una vita d'amore, almeno fino a quando lui non rifiuta a lei di lavare i piatti dopo una cena di famiglia. L'incidente casalingo che ha offeso Brooke, divisa e in affanno tra casa e lavoro, nasconde una crisi più profonda destinata ad aprire le ostilità. La guerra si gioca ad armi pari e tira colpi bassi, bassissimi. Gli amici di sempre si schierano a malincuore occupando le trincee dell'uno o dell'altra. In mezzo resta il divano su cui Gary alimenta egoismo ottusità e il letto che Brooke copre di pianto e di ostinazione. Si svende l'amore e si vende la casa ma certi amori, come certe notti, non finiscono mai.