Remy è un topolino dotato di un olfatto straordinario e di un talento naturale per la buona cucina. Dopo una serie di rocamboleschi accadimenti, si trova separato dalla sua colonia e finisce a Parigi, sede del ristorante che porta il nome del suo Chef preferito: il famoso Gusteau. Qui Remy fa conoscenza con il giovane ed imbranato Linguini, un timido sguattero, che, grazie ai consigli del topo-chef, diventa ben presto famoso e celebrato. I due sembrano invincibili ma resta da superare il giudizio del temibile Anton Ego, il più feroce tra i critici culinari francesi....

Il signor Chu, vedovo e chef di indubbia fama, vive in una grande casa a Taipei con le sue tre figlie non ancora sposate: Jia-Jen, un'insegnante di chimica convertita al Cristianesimo; Jia-Chien, una dirigente per una compagnia aerea; e Jia-Ning, una studentessa che lavora anche in un fast food. La vita nella casa ruota intorno all'abitudine di un cena raffinata ogni domenica e le vite sentimentali dei membri della famiglia.

Dalla Disney-Pixar un film di John Lasseter, già acclamato regista di Toy Story. Siamo a Central Park, in una piccola colonia di dolcissime formiche, purtroppo indebolite dalla siccità e assediate dalla perfida banda di cavallette guidate dal cattivo Hopper. Flik, la giovane protagonista, è un inventore pasticcione ma dal cuore grande. Capisce che solo con un aiuto esterno potrà salvare la colonia, e così parte per un viaggio durante il quale assolda un gruppo di insetti-attori, provenienti da un circo di pulci, con i quali sconfigge Hopper e conquista l'amore della principessa Atta. L'eterna lotta tra il bene ed il male è qui sorretta da una trama ricca di situazioni esilaranti e di dialoghi brillanti. Ottima la caratterizzazione dei personaggi, tanto che alla fine, durante i titoli di coda, vengono proposti i "ciak sbagliati", come se si fosse girato un film con attori veri. Sicuramente un film d'animazione ben riuscito, affascinante e divertente anche per un pubblico adulto.

Nella straordinaria cucina del Refettorio Ambrosiano di Milano, lo chef di fama internazionale Massimo Bottura gestisce 40 dei migliori chef del mondo, tra cui Ferran Adria, Rene Redzepi, Alain Ducasse, Daniel Humm e molti altri. Tutto il cibo servito è stato ricavato dai rifiuti alimentari di Expo 2015. Il film racconta anche le avvincenti storie di molti dei rifugiati e senzatetto che frequentano il Refettorio.