Durante una missione di salvataggio l'11 aprile 1966, il paracadutista statunitense William H. Pitsenbarger ha la possibilità di fuggire sull'ultimo elicottero impegnato in una difficile zona di guerra in Vietnam. Decide però di non approfittarne e di rimanere a terra per aiutare i compagni, compiendo il più grande sacrificio della sua vita. Trentadue anni dopo, Scott Huffman - membro dello staff del Pentagono in rampa di lancio per un avanzamento di carriera - riceve il compito di indagare su quanto accaduto per una richiesta di medaglia d'onore a Pitsenbarger avanzata dal suo superiore e dai genitori.

Il capitano Bob, dopo essersi congedato dalla moglie Sally, parte per la guerra del Vietnam insieme con l'amico sergente Dink Mobley. Sally, donna inquieta e incapace di aspettare in una dorata solitudine il ritorno del suo uomo, si offre come infermiera volontaria in un ospedale per reduci. Qui conosce Luke, un giovane paralizzato alle gambe e in breve tempo se ne innamora. Ma intanto, ferito in uno stupido incidente e frustrato per non essere diventato un eroe torna in patria.

Al termine della Guerra del Vietnam, una donna vietnamita lascia il suo villaggio e sposa un ufficiale dell'esercito americano, trasferendosi con lui in California.

1967: tra i nuovi arruolati presso il Forced Armed Induction Center di Los Angeles, cinque ragazzi fanno amicizia. Le dieci settimane di preparazione sono nulla al confronto con ciò che li attende.

Jordan si lascia alle spalle la carriera e la famiglia (in crisi) per andare a fare il medico volontario in Vietnam. Qui si innamora di una giovane infermiera, ma, coinvolto in una missione, viene dato per morto. Quando riesce a tornare, scopre che la sua ragazza è morta e decide di continuare anche dopo la guerra a lavorare in un ospedale per reduci, dove ha la gioia di trovare l'infermiera rediviva.