A causa delle sue vertigini, l'agente Ferguson è a riposo per non aver impedito un incidente mortale a un collega. Un amico gli chiede di sorvegliare sua moglie, che ha manie suicide. Di fronte a Ferguson, paralizzato dalle vertigini, la donna si butta da un campanile, o almeno così crede il povero agente. Ma un giorno un incontro casuale rimette tutto in gioco.
Il detective Nick Curran riceve l'incarico di far luce su un misterioso omicidio: durante un amplesso un uomo è stato ucciso con un punteruolo da ghiaccio dalla sua partner, secondo un rituale già racontato in un romanzo della scrittrice Catherine Tramel. L'indiziata numero uno è proprio: lei, bionda, fascinosa, provocante. . .
Quentin è un poliziotto, Rennes un artista, Holloway un medico, Worth un architetto, Leaven una studentessa di matematica e Kazan è un giovane autistico. In comune hanno il fatto di essere stati rinchiusi in un cubo labirintico dal quale devono uscire. Provati dal terrore, i sei iniziano a sfogare la propria aggressivitià uno contro l'altro...
Il giovane Christian va con la moglie in una spettrale villa lasciatagli in eredità dal padre, accompagnato dal tutore nonché esecutore testamentario (Luciano Pigozzi) anch'esso insieme alla giovane consorte. Consumato dal terrore maniaco-ossessivo di diventare un maniaco sessuale, come lo era già stato il padre, l'uomo deve far fronte ad una diabolica macchinazione messa in atto dalla moglie del tutore (e forse non solo da lei) per sfuggire a quello che sembra il suo inevitabile destino. Il film segna l'inizio del genere giallo-rosa all'italiana, ed è stato considerato da Quentin Tarantino uno dei migliori film gialli mai scritti.
Un baronetto inglese, Sir Alan Cunnigham, reduce da un clinica psichiatrica nella quale era stato ricoverato dopo aver ucciso la moglie Evelyn, sorpresa in flagrante adulterio, fa ritorno al suo castello. Ossessionato dal ricordo della moglie, egli prende ad ospitare nel maniero giovani prostitute dai capelli rossi (come la defunta consorte) che uccide dopo averle sottoposte a crudeli torture. Successivamente, innamoratosi di Gladys, una spogliarellista, la sposa. La vita dei due coniugi scorre tranquilla, fin quando il fantasma di Evelyn appare nel castello ed alcuni ospiti trovano la morte in circostanze misteriose.
Una giovane studentessa ha bisogno di ripetizioni private di francese. L'insegnante che viene a casa è però interessata alla ragazza non solo come allieva. Il suo interesse è immediatamente ricambiato, con grave turbamento della famiglia.
Un uomo, scopertosi tradito, elimina la moglie. Poi si mette in casa una prostituta, ignorando che la donna trami contro di lui e anche che la moglie sia in realtà ancora viva. Inoltre c'è una nipote, con cui l'uomo ha un rapporto molto intimo, che osserva la situazione con particolare interesse.
In una vecchia villa arrivano nove persone per passare una breve vacanza. Una ragazza scompare, l'ipotesi più attendibile è che sia annegata. Ma c'è chi crede che l'assassino sia un fantasma. In realtà, l'assassino è vivo e vegeto.
Una donna ricchissima ha un figlio ritardato mentale che assassina una ragazza di umili condizioni sociali. Per coprire il delitto, ne viene compiuto un altro. Ma il ragazzo folle uccide la madre e tutte le persone che l'avevano aiutato a nascondere le sue azioni criminose.
Modestissimo giallo che si svolge nella solita villa che due cugine hanno avuto in eredità dal nonno. Una delle cugine muore e lo spettatore capisce subito chi è l'assassino.
Clara, matura signora insoddisfatta del rapporto col marito, si concede al giovane bagnino della spiaggia sulla quale sta trascorrendo le vacanze. Convinta che siano problemi di ordine sessuale i motivi della crisi del suo matrimonio, decide di dire tutto al marito. Ma il coniuge non la capisce e, anzi, decide di separarsi.
Un fotografo sulla sedia a rotelle, che vive in un casolare isolato, invita a casa sua la fotomodella Enrichetta per degli scatti. Lei però si perde prima di arrivare, e a causa di un guasto alla macchina è costretta a fermarsi in una squallida locanda, dove telefona all'amico Giorgio per farsi venire a prendere. Mentre sta mangiando un panino viene uccisa a colpi di coltello e portata via, ormai cadavere. Quando Giorgio non la trova inizia a indagare sui gestori della locanda e su una famiglia borghese che vive nei pressi.