Quando il comando strategico aereo nordamericano viene messo in allarme per l'avvistamento di un oggetto volante non identificato diretto verso gli Stati Uniti, i bombaridieri atomici si alzano in volo. Una volta cessato l'allarme i velivoli fanno rientro alla base. Ma un giorno capita che uno stormo, a causa di un guasto alle apparecchiature elettroniche, prosegue il volo in direzione di Mosca. Tra frenetici scambi di ordini avviene l'irreparabile... Con questo film Lumet torna grande, dopo un periodo di pellicole teatrali francamente al di sotto delle sue possibilità. il merito va ascritto anche a un cast di eccellenti attori.

Persi moglie e figlio, uno sceneggiatore di Hollywood licenziato perché alcolista va a Las Vegas per ubriacarsi a morte. Lì si mette con una prostituta e i due le provano tutte per cercare di salvarsi a vicenda, anche una vacanza nel deserto, ma ormai il destino dell'uomo è segnato.

Toscana, fine Seconda Guerra Mondiale. In un casolare l’infermiera canadese Hana, innamorata di un soldato indiano, si occupa di un misterioso paziente inglese del quale si ripercorre, grazie alla presenza dell’enigmatico Caravaggio, la grande e tragica passione per l’affascinante Katherine.

La storia vera di Aileen Wuornos, una prostituta condannata a morte per sei omicidi e giustiziata in Florida nel 2002. La donna, si dichiarò colpevole, appellandosi però alla legittima difesa. I media americani la definirono "il primo serial killer donna" e la etichettarono come "mostro". Premessa: Charlize Theron merita, a meno di soprese clamorose, il premio quale migliore attrice della Berlinale. Perchè la sua è senz'altro una performance fisica che le deve essere costata non poco anche sul piano psicologico ma è soprattutto un esercizio acrobatico senza rete. Perché sarebbe bastato un nulla a lei, alla regista esordiente Patty Jenkins e alla co-star Christina Ricci per trasformare le vicende reali di questa coppia lesbica parzialmente on the road nelle gesta di due novelle Thelma e Louise del crimine.

Un ricco industriale sposa una giovane cleptomane dalla personalità fredda e complessa, dovuta a qualche trauma radicato nel suo subconscio. Il marito cercherà in tutti i modi di ricucire lo strappo psicologico che l'ha così tanto segnata.

Firenze. In un piccolo teatro del Centro va in scena uno spettacolo teatrale. In platea, solo poche persone e un attore. Sul palco, invece, Lei. L'attrice.Erika Renai. Condannata a morte per aver compiuto, quando si trovava in America, un atroce atto di cannibalismo nei confronti del fratello. E così, la sua ultima ora di vita prima di essere giustiziata sulla sedia elettrica altro non è che un goloso pretesto per compiere l'ennesimo, suggestivo viaggio dentro sé: un viaggio nei ricordi, nella poesia e nella comicità fiorentina, un viaggio nella follia del suo sdoppiamento con sé e nella figura, mitica, del fratello che ha dentro di sé.

Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta, un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Ma il mistero resta tale, anzi si tramanda fra le nuove generazioni: i figli dei due uomini si incontrano mentre la macchina da presa, non vista (cachè), continua a riprendere.

Amore e odio tra un detective e una prostituta mentre lui indaga su un omicidio.Klute, ex poliziotto e ora detective, è ingaggiato da Cable, industriale, per indagare sulla morte di un suo collaboratore, Gruneman. Sulla traccia di alcune lettere, Klute arriva a Bree Daniels, prostituta dalla personalità complessa. Mentre tra Klute e Bree nasce una storia, l'indagine finisce per incastrare proprio Cable come omicida di Gruneman. Bree cambierà vita, ma il finale è malinconico. Sono gli anni d'oro di Pakula. Il suo cinema ci mostra frammenti di America in profonda crisi d'identità. Perché un assassinio puntava sul racconto politico. qui è la sfera del privato a uscirne a pezzi: figure sullo sfondo dell'intramontabile cinema noir.

Sondra è una giornalista in erba che riceve dal fantasma di un famoso reporter, appena morto, alcune informazioni su un serial killer ancora in libertà. Sebbene grazie a circostanze ben poco credibili, Sondra ha in mano l’occasione della sua vita e insieme al mago da avanspettacolo Sid Waterman inizia a seguire le tracce del presunto assassino, l’aristocratico e affascinante Peter Lyman.

Karen, una ragazza molto timida, incontra in un ristorante un piccolo gruppo formato da alcuni giovani con ritardo mentale insieme ai loro accompagnatori. Al momento di andar via, uno dei ragazzi ritardati prende per mano Karen e non vuole più lasciarla, tanto che questa è costretta a salire con loro su un taxi per non essere scortese. Una volta a bordo, scopre che il ritardo mentale era simulato, e viene così a conoscenza di una decina di ragazzi e ragazze che vivono insieme in una villa di Copenaghen...

Il pianista André Polonski e Mika Muller-Polonski, direttrice di una fabbrica di cioccolato, si sposano per la seconda volta. Il loro precedente matrimonio era stato breve. André si era poi sposato con Lisbeth, morta in un incidente dopo dieci anni. Dalla loro unione era nato un figlio, Guillaume. Nel frattempo la giovane Jeanne Pollet scopre di essere stata scambiata alla nascita con Guillaume. Per questo si introduce nella famiglia.

A Parigi, il 14 luglio – festa di commemorazione della presa della Bastiglia – una sgangherata banda di criminali composta da dilettanti, tossicodipendenti e alcolizzati prepara una rapina all'unica banca aperta nella città. Epilogo sanguinoso. Avary è uno dei due soggettisti di Pulp Fiction e Tarantino è uno dei produttori esecutivi di questo thriller sotto il segno dell'ipertrofia violenta condita qua e là di umorismo sardonico, ma appesantita da velleità formalistiche quando tenta di visualizzare gli effetti allucinogeni della droga.

Il sergente John Berlin trova in una discarica la mano di una ragazza accanto a un barbone ucciso. Il caso sembra collegato a una serie di omicidi di giovani cieche. C'è una "testimone", Helena. Anche lei non vede, ma ha udito la voce dell'assassino. John se ne innamora e si appassiona alle indagini. Inspiegabilmente osteggiato da un collega, è addirittura incriminato e arrestato, mentre il vero killer si prepara a far fuori Helena.

Dopo essere stato in carcere per il tentato omicidio di un procuratore distrettuale, l'ex poliziotto Joe Denton ritorna a casa in cerca di redenzione. Motivo di imbarazzo per i genitori e abbandonato dall'ex moglie, Joe pensa che nulla potrebbe andare peggio fino a quando non si rende conto di essere nelle mire di uno sceriffo corrotto e di un boss della mafia che sembra sapere troppo.

Thomas, un giovane regista tormentato, cerca di scoprire la verità che si cela dietro un eclatante omicidio accaduto in Italia. Travolto dalla frenesia dei mass media sulla principale sospettata, Thomas si rende presto conto che la vittima è stata dimenticata e realizza che la propria ancora di salvezza sta nel ritornare dalla figlia che si è lasciato alle spalle.