Il cinema ha ballato mille volte. Forse diecimila. E quando la musica, ormai parte fondamentale di ogni film, si fonde con la trama il potere di seduzione nei confronti del pubblico si amplifica enormemente. Hollywood lo sa da sempre, da Cappello a cilindro fino al recente Shall we dance. Il titolo originale Take the lead, letteralmente "prendi la guida", "guidami", aveva sicuramente un impatto più immediato dell'italiano "ti va di ballare", perché la storia vera di Mr. Dulaine, insegnante di standards (i balli classici come il Waltzer, il Fox Trot, il Tango) impegnato a coinvolgere un gruppo di giovani avviatisi su una cattiva strada, è un vero esempio di leadership, al punto da poter essere utilizzato nelle scuole di management.
Tracy Turnblad è un'adolescente estroversa e cicciottella che insieme alla sua amica del cuore, Penny Pingleton, si presenta ad un provino per il Corny Collins Show e viene scritturata per apparire in televisione. Tracy però non sa che la perfida Amber Von Tussle e sua madre hanno deciso di distruggerla...
Pierre è un ballerino a cui viene diagnosticata una grave malattia cardiaca; deve attendere il trapianto ma non è affatto certo che sopravviverà. Sua sorella si trasferisce da lui per assisterlo, insieme ai suoi tre figli senza padre, e fa la spesa al mercato di quartiere, dove i fruttivendoli sono in piena schermaglia amorosa. Intanto un nordafricano s'imbarca alla volta dell'Europa, una fornaia assume un'apprendista maghrebina e un professore universitario di storia, in crisi esistenziale, s'innamora di una studentessa, si confronta con il fratello architetto e si presta a commentare la città di Parigi per una collana di dvd.
Sogni, aspirazioni, lotte, fallimenti e amori dei giovani studenti della NYC's High School for Performing Arts, la scuola superiore di arti drammatiche di New York. Alcuni otterranno il successo, ma tutti maturano ed imparano ad affrontare la vita.