Scooby-Doo e Shaggy fanno un viaggio in Arabia per divenire gli assaggiatori di corte del Califfo. Ma vengono colti con le mani in pasta e quindi costretti a scappare per salvare la pelle! Sarà come un emozionante volo su un magico tappeto volante quando Scooby-Doo e Shaggy, insieme al loro genio (Yogi) e ad un allegro marinaio di nome Simbad (Magilla Gorilla), vi trasporteranno in un'avventura all'insegna di scambi d'dentità, località esotiche e azione ricca di divertimento e sorprese!

I 40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di artificieri e sminatori dell'esercito statunitense, unità speciale con elevatissimo tasso di mortalità. Quando tutto quel che resta del suo predecessore finisce in una "cassetta del dolore", pronta al rimpatrio, a capo della EOD (unità per la dismissione di esplosivi) arriva il biondo William James, un uomo che ha disinnescato un numero incredibile di bombe e sembra non conoscere la paura della morte. Uno che non conta i giorni, un volontario che ha scelto quel lavoro e da esso si è lasciato assorbire fino al punto di non ritorno.

Angelique (Audrey Tautou), una giovane studentessa, è innamorata di un dottore, Loic (Samuel Le Bihan) già sposato. Si assiste a tutti i tentativi fatti dalla ragazza affinché l'amante lasci la donna, in attesa di un bambino, che finiscono sempre per naufragare, compreso il viaggio a Firenze progettato dai due amanti. Alla fine il film "torna indietro", e si assiste alla stessa storia, vista però dal punto di vista del dottore, che evidentemente vede le attenzioni di Angelique sotto una luce diversa.

Un quintetto di giovani amici della sinistra radicale USA invita a cena un camionista che si rivela un bieco nazionalista, fascistoide e violento. Uno dei padroni di casa lo uccide per legittima difesa. Digeriti i rimorsi e seppellito il cadavere in giardino, i cinque cominciano a invitare a cena e a uccidere i peggiori reazionari che gli capitano a tiro. Prima di fermarsi ne ammazzano dieci. Scritta da Dan Rosen, è una black comedy politico-culinaria che non manca di aguzza ironia nel disegno dei personaggi, dei rapporti interni al gruppo (con lo studente nero di giurisprudenza che fa da guru agli altri) e della ludica logica criminale che li guida. Ma il regista esordiente dà l'impressione di non sapere bene come padroneggiare la materia e le sue implicazioni etiche e politiche. Ripetitivo ed equivoco. Un'apprezzabile squadra di interpreti, ospiti compresi. Girato nel 1994.

Nella cittadina di Georgetown avvengono strani omicidi legati al mondo religioso. Sono passati ben quindici anni dalla morte di padre Damien Karras, il prete chiamato dai MacNeil per aiutare la loro figlia Regan a liberarsi del demone che la stava possedendo. A indagare sulle morti mistiche è il tenente Kinderman (George C. Scott), vecchio amico del reverendo deceduto. Tutti gli anni l’uomo, quando cade il giorno della scomparsa di Karras, incontra padre Joseph Dyer (Ed Flanders). Il caso arriva a una svolta quando si scopre che gli omicidi sono legati a Gemini Killer (Brad Dourif), conosciuto da tutti come James Vennamun.

Le indagini sulla morte di una donna, producono degli indizi che coinvolgono nel delitto diverse persone che non si conoscono tra loro. Mentre la vita di una donna finisce, altre sette cominciano.

Jean è una fotografa, Thomas un poeta. Si sono innamorati in virtù della somiglianza tra i loro lavori, entrambi capaci di fermare il tempo, ma sembrano averlo dimenticato. Proprio quando il loro matrimonio si sta ormai arenando, un weekend in barca, sul luogo di un efferato omicidio avvenuto più di un secolo prima, li obbliga a fare i conti con un passato irrisolto e a liberarsi di un peso divenuto insostenibile.

Ed, Henry e Phil sono studenti in viaggio verso il Messico e verso un weekend di divertimento ed eccessi. I tre incappano però in una setta che pratica sacrifici umani, i cui adepti si aggirano alla ricerca di vittime da immolare. Gli americani sono le prede predilette, capaci di rendere i rituali veramente potenti, grazie alle loro grida di terrore, durante l'agonia che li condurrà dritti tra le braccia della morte. Quando la polizia si rifiuterà di intervenire, i ragazzi capiranno di essere in trappola; nessuno li aiuterà, a parte un ex poliziotto. Ma potrebbe essere già troppo tardi per tutti loro. Il viaggio verso l'inferno è iniziato.

Marta, dietro il nickname "Viol @", decide di provare l'ebbrezza del sesso virtuale. Il suo interlocutore, un misterioso personaggio di nome Mittler, sembra in grado di compiacerla a tal punto da riuscire a manovrarla in tutto e per tutto anche nella vita reale, lontana dal computer.

Nella brulicante metropoli multiculturale della Londra moderna, un caso apparentemente semplice di una persona scomparsa lancia un investigatore privato in un mondo pericoloso di fanatismo religioso e intrighi politici.