Susan riceve dall'ex marito un manoscritto su cui l'uomo vuole un'opinione. In quello che potrebbe essere un futuro libro, si racconta la storia di una vacanza destinata a trasformarsi in tragedia. Mentre si lascia prendere dallo scritto, Susan si ritrova a ricordare il suo primo matrimonio e ad affrontare alcune oscure verità che la riguardano.
Dom e Yas, due ventenni entrambi sconvolti da brutte rotture. Si incontrano nel corso di una giornata intensa a South London. Si aiutano a vicenda per affrontare i loro ex da incubo e ripristinare la loro fede nel romanticismo.
Mentre Joseph Piller (Claes Bang), un ebreo olandese, combatteva nella Resistenza durante la Seconda guerra mondiale, l’arguto e cortese esperto d’arte Han van Meegeren (Guy Pearce) ospitava serate edonistiche e vendeva tesori dell’arte olandese a Hermann Göring e altri ufficiali nazisti. Dopo la guerra, Piller diventa un investigatore col compito di identificare e ridistribuire l’arte rubata, accusando l’esuberante van Meegeren di collaborazionismo, un crimine punibile con la morte. Ma, nonostante le prove raccolte, Piller, con l’aiuto della sua assistente (Vicky Krieps) si convince sempre di più dell’innocenza di Han e si trova nell’improbabile posizione di lottare per salvargli la vita.
Una ragazza, che cerca di imporsi come fotografa, frequenta due ragazzi contemporaneamente e i due sono a conoscenza del fatto che il rapporto che hanno con lei non è esclusivo. Nonostante dichiarino però di non essere gelosi dell'altro, il loro rapporto ovviamente non sarà facile.