Da un racconto di Valentine Davies. Ingaggiato dai grandi magazzini Macy's di New York per fare Santa Claus (Babbo Natale), Kris Kringle (Gwenn) pretende di esserlo veramente. Lo prendono per matto, ma dovranno ricredersi, persino in tribunale.
Due amici londinesi tra i 25 e i 30 anni, vivono insieme da molto tempo nel lercio appartamentino di un quartiere degradatissimo. Più belloccio e meno sfortunato l'innominato, più bizzarro il suo compagno, tirano avanti a fatica, nell'attesa di una scrittura teatrale che non arriva mai. Tanto per uscire da Camden Town, "lo" suggerisce di andare a fare una visita a Monty, lo scapolo e ricco zio di Withnail, che vive altrove e da costui accettano ben volentieri di trasferirsi per una settimana di vacanza nella casa rustica che quello possiede in campagna. Ma là piove quasi sempre e c'è un freddo dannato: già è un problema il procurasi liquori e carburante, data l'inospitalità nei confronti dei londinesi, senza contare un bracconiere che sembra avercela con i due. Lo zio Monty arriva in visita a bordo della sua lussuosa macchina e per fortuna porta rinforzi: è un tipo grasso e rubizzo, un volto porcino, amante dei buoni piatti e più ancora dei bei ragazzi.
Pongo è uno splendido esemplare di dalmata. Vive con il suo padrone Rudy a Londra e si adopera affinché questi si innamori di Anita, graziosa proprietaria di un bella cagnetta dalmata di nome Peggy.
Dopo una seria rottura sentimentale, Ben comincia ad essere insonne. Per passare il tempo, comincia a lavorare di notte in un supermarket, dove tutta la sua immaginazione artistica prende vita.
Ambientato alla fine del '700, La Duchessa e' la storia della bella e sofisticata Georgiana Spencer, la donna piů affascinante della sua epoca. Famosa per la sua bellezza e il suo fascino, divenne un personaggio controverso per i suoi gusti stravaganti e la sua passione per il gioco e per l'amore. Andata in sposa giovanissima al piů anziano e freddo Duca del Devonshire, amica intima di ministri e principi, Georgiana fu un'icona dell'eleganza, una madre devota, un'abile attivista politica, e la beniamina della gente comune. Ma al centro della sua storia c'e' soprattutto una disperata ricerca dell'amore.
Chiamato a dirigere il college di Huxley, da molti anni a digiuno di vittorie nel football, Quincey Adams Wagstaff (Groucho) cerca di assoldare due esperti giocatori (già al soldo della squadra avversaria come sabotatori), ma scrittura per sbaglio Barovelli (Chico) e Pinky (Harpo). Con i quattro Marx nelle retrovie (Zeppo nella parte del figlio di Groucho), Huxley vince la finale. Scritto da Bert Kalman, Harry Ruby (anche autore di musiche e canzoni), S.J. Perelman e Will B. Johnstone, è il più surreale, caotico e anarchico film marxiano nella sua satira della cultura universitaria USA. “Di qualsiasi cosa si tratti, io sono contro!” (I'm against it!), canta Groucho in apertura, e tutto il film, giocato sulla corda dell'assurdo, è sulla stessa riga antiautoritaria sino alla strepitosa partita conclusiva.
Due innamorati d'infanzia, ora entrambi vedovi, condividono una notte in riva a un lago in montagna.
Hector è un eccentrico ma irresistibile psichiatra di Londra, in crisi perché non riesce a capire i motivi dell'infelicità dei suoi pazienti. Un giorno, armandosi di coraggio e con una curiosità quasi infantile, Hector decide di partire in giro per il mondo per scoprire se la felicità esista ancora e quale sia il suo segreto. Ha inizio in questo modo un viaggio che, tra incontri e avventure, aiuterà Hector a ritrovare prima di tutto se stesso.
Durante una colonscopia, un dentista, il dottor Bertram Pincus, perde conoscenza e viene dichiarato morto per circa sette minuti. Dopo questa spaventosa esperienza scopre di avere la capacità di parlare con gli spiriti dei defunti e tutti sembrano volere qualcosa da lui. In particolare, Frank Herlihy lo tormenta affinché l'uomo faccia di tutto per impedire l'imminente matrimonio della sua vedova Gwen. Bertram si ritroverà così coinvolto nel bel mezzo di un triangolo tra esseri viventi e aldilà.
Il famoso scrittore americano Weldon Parish si è ritirato in un tranquillo borgo della campagna toscana, dove vive con le sue tre figlie e frequenta un gruppo di amici, tra cui spicca il prete del paese, Padre Ferzetti. A disturbare la sua quiete arriva un giovane scrittore, Jeremy Taylor, mandato da una casa editrice di New York con lo scopo di fargli firmare un contratto. Dopo l'iniziale ostilità, tra i due nasce una profonda amicizia che porterà il giovane scrittore a liberare la sua anima bohemienne e a trovare l'ispirazione per scrivere e aiuterà il vecchio scrittore a ritrovare, forse, la sua creatività.
La giovane Sabrina, figlia dell'autista di casa Larrabee, per dimenticare lo scansafatiche e dongiovanni David Larrabee, si trasferisce a Parigi dove lavora per un'agenzia fotografica trasformandosi in una bellissima donna. Tornata a casa, riesce a fare colpo sia su David che sul fratello…
Un cameriere di colore si trova preso in mezzo nella guerra privata fra il primo ministro (un "duro" che picchia personalmente gli oppositori) e il capo del controspionaggio che cerca in tutti i modi di rovinarlo. Non riuscendoci lo uccide. Purtroppo non prima che il cameriere ci sia andato di mezzo.
Rudy e Anita hanno deciso di lasciare l'appartamento di Londra per trasferirsi in una grande casa di campagna che possa contenere l'ormai allargata famiglia canina. Purtroppo, durante il trasloco, il piccolo Macchia, uno dei cuccioli viene lasciato per sbaglio a Londra, ma lui senza perdersi d'animo comincia a vagare per la città deciso a presentarsi ad un provino per il cast della sua trasmissione televisiva preferita. Qui Macchia conosce il suo eroe, Fulmine, il cane protagonista della serie. Insieme a lui e a Lampo, il braccio destro di Fulmine, il piccolo Macchia vive una serie di avventure, tra cui il difficile salvataggio di un gruppo di cuccioli dalmata dalle grinfie, ancora una volta, di Crudelia De Mon e di uno stravagante artista, che dipinge quadri ispirati al pelo a macchie dei dalmata.
Matt, un geologo ricercatore in missione al Polo ricorda una relazione con una donna. Lei è Lisa, studentessa americana a Londra che incontra Matt a un concerto. I due danno così inizio a un rapporto che si basa esclusivamente sul sesso e sulla musica. La partecipazione a concerti (con le nove canzoni che scandiscono le stazioni di questa relazione) è l’unica variante ai loro accoppiamenti.
Richie Vance (Bill Murray) è un manager musicale caduto in disgrazia, costretto a seguire il suo unico talento per un tour in Afghanistan. Il manager si ritroverà solo, senza soldi e senza documenti a Kabul. La fortuna comincia a girare nel verso giusto quando inaspettatamente si imbatte nella straordinaria voce di Salima (Leem Lubany), una teenager Pashtun con il sogno di diventare la prima donna a partecipare a Afghan Star, versione locale della famosa trasmissione tv American Idol. Affiancato da una scaltra partner (Kate Hudson), un gruppo di speculatori di guerra (Danny McBride e Scott Caan) e un mercenario dal grilletto facile (Bruce Willis), Richie Lanz cercherà di scardinare i radicati pregiudizi della cultura afgana e fare della giovane donna una star di successo.