Raimunda, una giovane madre de la Mancha, trova rifugio dal suo passato a Madrid, dove vive col suo compagno Paco e la figlia adolescente, Paula. Durante un tentativo di abuso da parte del patrigno, Paula lo pugnala a morte. Scoperta la tragedia, Raimunda 'abbraccia' la figlia e la legittima difesa, coprendo l'omicidio e occultando il cadavere. Questo evento disgraziato rievoca fantasmi dolorosi e mai svaniti. Dall'aldilà torna Irene, sua madre, a chiederle perdono e a riparare la colpa.

1929, in una città americana dell'Est: un potente e corrotto pezzo da 90 si scontra, a causa di una donna, con il suo amico e consigliere, mentre è in corso una lotta acerrima con un boss della malavita italoamericana. Film violento ma raffreddato, con risvolti di grottesco umorismo, dove l'intreccio tra politica, affari e criminalità organizzata è un dato di fatto quasi scontato, organico e non patologico.

Un uomo fa ritorno a casa dopo moltissimi anni. I suoi due figli, il quattordicenne Andrej e il dodicenne Ivan, sono sconvolti, perché l'unico ricordo che hanno di lui è una vecchia fotografia scolorita. Gli interrogativi sono tanti: è davvero il padre? Perché si è rifatto vivo all'improvviso? I tre intraprendono un viaggio che li porterà lontano, verso un epilogo lacerante.

A Londra, una giovane donna, Caroline Ledoux, che lavora in un istituto di bellezza, vive con la sorella Hèlène. I suoi frequenti momenti d'astrazione sembrano dovuti a sogni d'amore, ma in effetti ella soffre per la presenza in casa di Michel, l'amante della sorella; e lo stato ansioso si sviluppa in schizofrenia sempre più intensa, tanto da allontanarla da Colin, il suo innamorato.

Quattro persone vestite da imbianchini entrano nell'affollata hall del Manhattan Trust, una succursale di un'istituzione finanziaria internazionale a Wall Street. Nel giro di pochi secondi, i rapinatori mascherati mettono la banca sotto un assedio pianificato con chirurgica precisione, e i 50 tra clienti e impiegati diventano involontari ostaggi di un furto inattaccabile.

Bob Harris e Charlotte sono due americani a Tokyo. Bob è una star del cinema ed è a Tokyo per girare uno spot pubblicitario per una marca di whisky, mentre Charlotte è una giovane donna che arranca dietro al marito fotografo instancabile. Colpiti entrambi da insonnia, Bob e Charlotte s'incontrano una notte per caso nel bar dell'hotel dove alloggiano.

Dopo le nozze con Francesco Giuseppe, Sissi si trova in difficoltà per il suo comportamento, considerato sconveniente per le rigide regole della corte viennese. Si scontra così con l'austera suocera, l'arciduchessa Sofia, e decide di tornare in Baviera dagli amati genitori.

Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l'anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell'orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l'interesse per un rapporto lesbico.

Ambientato in un mondo in cui sono possibili trapianti di memoria, Alan Hackman è un uomo il cui lavoro è quello di aggiungere, modficare ed eliminare i ricordi delle persone prima che avvenga l'intervento. Un giorno scopre che i ricordi di un paziente che lo riguardano personalmente e si trova nei guai...

Henry Poole ha scoperto che gli restano solo sei settimane di vita. Decide perciò di abbandonare la sua fidanzata e il suo lavoro per trascorrere i suoi ultimi giorni da solo, rintanandosi fuori città per nutrirsi di pizza, vodka e dolcetti. La scoperta di un "miracolo" da parte di una vicina impicciona disturberà la sua quiete, ma contribuirà anche a restituirgli la fiducia nella vita.

Robinson Crusoe, marinaio inglese in rotta nei Mari del Sud, naufraga su un'isola deserta. I primi momenti sono particolarmente duri, ma gli anni passano e la capacità di adattamento del naufrago solitario migliorano. (Fonte: http://www.filmtv.it)

È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei cinquanta espatriato a Città del Messico. Passa le sue giornate quasi del tutto da solo, se si escludono le poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. L’incontro con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, gli mostra per la prima volta la possibilità di stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno.