Proprio quando suo marito, dopo quattro anni di pena per insider trading, viene scarcerato, la giovane Emily cade nuovamente preda di una brutta depressione. Dopo un maldestro tentativo di suicidio, finisce in cura da uno psichiatra, che per aiutarla le prescrive dei farmaci. Gli effetti collaterali, però, si fan sentire forti, ed Emily finirà per l'accoltellare il marito durante uno stato di sonnambulismo. Il suo medico si darà da fare per non farla condannare per omicidio, ma anche ottenuta l'infermità mentale le cose si andranno complicando sempre di più.

Un comico alle prese con una carriera in stallo e con una relazione sentimentale che rischia di precipitare tenta disperatamente di ignorare il sonnambulismo che lo affligge.

Il piano escogitato da quattro studenti inglesi per sfuggire alle noie del college: è alquanto bizzarro: trascorrere tre giorni all'interno di un bunker (appunto "il buco") utilizzato durante la seconda guerra mondiale. Tuttavia qualcosa va storto, e la bravata in questione si muta in un incubo senza fine. Spetta alla protagonista cercare di ricordare cosa è realmente accaduto durante la permanenza nel bunker, estrapolando, con l'aiuto di una psicologa, la sconcertante verità celata nel suo inconscio. La trama trae ispirazione dall'omonimo romanzo di Guy Burt, e la trasposizione in chiave cinematografica risulta sorprendente.

Quando una nave stellare Predator contenente degli Alien catturati precipita nei pressi di una cittadina del Colorado, un team speciale di Predator viene inviato sulla Terra per risolvere il problema, mentre il Governo USA è intenzionato a contenere la minaccia aliena con ogni mezzo. L'area attorno alla città diviene così teatro di un violentissimo scontro tra Alien e Predator, mentre civili e militari americani devono lottare per la loro sopravvivenza.