1902: in zona selvaggia lungo il fiume Ussuri, ai confini con la Manciuria, Dersu Uzala, solitario cacciatore mongolo e di età indefinita, incontra la piccola spedizione cartografica del capitano russo Arseniev. Il nomade salva la vita all'ufficiale e i due diventano amici. Si ritroveranno cinque anni dopo, e questa volta sarà il mongolo a dovere la vita al russo.

Rani, una ragazza semplice di 24 anni, decide di andare in luna di miele da sola quando il suo fidanzato interrompe il matrimonio. Viaggiando in giro per l'Europa, trova gioia, fa amicizia e ottiene una ritrovata indipendenza.

Terry Wolfmeyer vive una vita tranquilla in un paese di provincia, quando all'improvviso, dopo l'abbandono del marito, si ritrova sola a gestire le personalità vivaci delle quattro figlie. Sola e rabbiosa, trova sostegno nell'alcool e nel vicino di casa Denny, ex giocatore di baseball ed ora DJ radiofonico. Denny diventa una parte importante nella vita della famiglia Wolfmeyer.

La ventottenne Megan sembra bloccata in uno stato di adolescenza permanente. Incapace di trovare il lavoro della sua vita, uscendo sempre con gli stessi amici e vivendo con il fidanzato del liceo, Megan deve finalmente prendere in mano le redini del proprio futuro quando una inaspettata proposta di matrimonio la manda nel panico.

Mariusz è un giovane ambizioso cresciuto in fretta, che ora ha voglia di riscatto e indipendenza. Così, dopo aver lavorato alla costruzione di un nuovo condominio in città, decide di prendere in affitto un appartamento proprio lì. Lascia la vecchia casa popolare dove finora ha vissuto con la madre depressa, e con cui non è mai andato d’accordo, e cerca di tagliare i ponti con il passato. Un passato fatto anche di espedienti e attività illegali. Nel nuovo palazzo conosce Agata, giovane madre single (figlia di un architetto) e pensa di potersi innamorare; e magari, chissà, di avere una famiglia tutta sua. Ma la vita, che con lui non è mai stata generosa, rischia di azzerare presto le sue illusioni. E Mariusz, dopotutto, si rende conto che forse non è ancora pronto per saltare oltre quel muro.