Tre aviatori inglesi, atterrati in Francia nel 1942 col paracadute, sfuggono ai tedeschi grazie all'aiuto dei francesi e a una forte dose di fortuna. Film d'inseguimento in cadenze di farsa, condotto a ritmo forsennato, con una bella squadra di comici tra cui spicca l'esagitato L. de Funès. Record d'incassi in Francia tra i film sull'occupazione anche se _ o proprio perché _ ribadisce il falso mito e gli stereotipi della Francia unita contro i tedeschi. Scritto da Oury con M. Jullian e, per la prima volta, da sua figlia Danièle Thompson.

Anno 2027. In un futuro non troppo distante, in cui il mondo non può più procreare, l'Inghilterra rimane unica zona franca, per non confrontarsi con le guerriglie urbane. Theo, rapito da Julian, una donna attivista amata in passato, ha una grande responsabilità. Dovrà condurre salva una giovane donna fino a un santuario sul mare, e dare la possibilità al mondo di evitare l'estinzione.

Il film è tratto dall'omonimo romanzo di James Jones, vero reduce della guerra nel Pacifico ambientata durante la campagna americana a Guadalcanal tra il 1942 e il 1943, e che ha per protagonista la Compagnia C dei fucilieri dell'esercito. Il film è ambientato durante la grande battaglia sull'isola di Guadalcanal, durante la quale gli uomini della Compagnia Charlie cercano di conquistare una roccaforte giapponese, una collina denominata 210. La storia, ricostruita con estrema e cruda fedeltà comincia al momento dell'approdo sull'isola, ripercorre i mesi dei sanguinosi ed estenuanti combattimenti, dei pattugliamenti nella giungla, dei brevi riposi nei bivacchi e negli ospedali, e termina con la partenza dei sopravvissuti. Eppure, la conquista della postazione giapponese è del tutto secondaria rispetto agli effetti che questa battaglia comune ha sulle vite degli uomini della Compagnia.

Reduce della seconda guerra mondiale, Paul Sutton cerca di ricucire il rapporto con la moglie, abbandonata cinque anni prima. Tuttavia, durante le sue trasferte di commesso viaggiatore in cioccolato accetta di farsi passare per il marito di una ragazza incinta che deve tornare in casa del padre-padrone e finisce per innamorarsene.

Sorpreso dalla travolgente avanzata delle forze armate giapponesi, un sommergibile americano mezzo scassato, comandato da un ufficiale sempre più incredulo e da un 'secondo' truffaldino, carico di capre, partorienti e ausiliarie e dipinto di rosa (il colore dell'antirugine perché non c'è stato il tempo di riverniciarlo), vaga per l'Oceano alla ricerca della salvezza. Attaccato da una nave amica, per far credere di essere stato affondato lascerà dietro di se una scia di biancheria intima maschile e femminile. Il suo equipaggio diventa l'idolo della marina americana.

Billy Brown, un nevrotico ragazzo esce di prigione dopo averci passato 5 anni per un crimine non commesso. Infatti Brown ha dovuto accusarsi del crimine per saldare un debito di gioco che non era in grado di pagare. 5 anni prima aveva puntato 10.000 dollari sulla squadra dei Buffalo Bills vincenti nel Super Bowl, ma all'ultimo secondo un giocatore dei Bills di nome Scott Wood (riferimento a Scott Norwood) sbaglia un field goal che condanna la squadra alla sconfitta e lui al pagamento di una cifra spropositata che non possiede. Billy nasconde la detenzione ai suoi genitori e convince un amico a spedire delle lettere scritte da Billy nelle feste per simulare una continua corrispondenza, in queste lettere Billy Brown finge di avere un lavoro presso il governo. In prigione apprende che il giocatore che sbagliò il field goal all'ultimo secondo era corrotto e quindi decide di ucciderlo dopo essere uscito di prigione...

Il 7 dicembre 1980, la portaerei americana Nimitz - che partecipa a un'operazione militare nel Pacifico - viene sorpresa da una tempesta magnetica. Quando, tornato il sereno, la Nimitz riprende la navigazione, comandante ed equipaggio scoprono che la tempesta li ha fatti regredire nel tempo, portandoli alla vigilia dell'attacco a Pearl Harbor... Film ispirato a uno dei temi classici della letteratura fantascientifica: i viaggi nel tempo. Ottime la sceneggiatura e la regia, buona la prova degli attori. Ma il punto di forza è il tasso di spettacolarità, specie nelle sequenze in cui navi e aerei sono protagonisti assoluti.