Gloves Donahue, fuorilegge abituale, dopo l'assassinio di un suo amico, si mette sulle tracce del colpevole per vendicarlo, ma si trova, suo malgrado, davanti a una banda di spie naziste che in territorio statunitense operano per favorire le mire della Germania in guerra. Gloves inizia una sua guerra personale riuscendo a far arrestare dalla polizia l'intera organizzazione nazista.

Un giovane camionista soccorre un vecchio ferito, trovato nel deserto, non sapendo che è il famoso magnate Howard Hughes. Quando Howard muore qualche tempo dopo, lascia il giovane erede di una favolosa somma. Il testamento però viene impugnato. L'eredità è tolta dalle mani del giovane, che deluso dall'avidità di tutti (parenti e amici compresi), rinuncia alla ricchezza senza combattere.

Rachel è un ottimo avvocato, un'amica fedele e una single infelice, come le fa di continuo notare la sua miglior amica Darcy. Un giorno però - dopo un drink di troppo al suo trentesimo compleanno - finisce a letto con l'uomo che ha segretamente sempre inseguito: Dex, che guardacaso è anche il fidanzato di Darcy. Una situazione ovviamente esplosiva che apre a una serie di inneschi a catena.

Joey Evans (Sinatra) fa il cantante e vorrebbe aprire un locale tutto suo. C'è una ballerina, Linda (Novak), che è innamorata di lui, ma lui non sembra darle grande peso. Una sera capita a casa di Vera (Hayworth), ex ballerina, oggi ricchissima vedova. Vera è la donna che può aiutarlo ad aprire il locale: infatti i due si accordano e l'affare prende corpo. Lei però si accorge che Joey è attratto da Linda e gli impone di licenziarla... Non è sicuramente uno dei più memorabili musical hollywoodiani, però il terzetto di interpreti più le canzoni di Sinatra (tra le quali la celebre "The Lady Is a Tramp") garantiscono uno spettacolo piacevole.

Zoe non ha trovato l'uomo giusto, ma sente che l'orologio biologico per sta per scoccare e decide di fare un figlio da sola, con una provetta e un po' di fortuna. Peccato che ciò avvenga giusto un attimo prima di incontrare Stan, che dell'uomo giusto ha tutto l'aspetto e le intenzioni. Dopo aver testato la sperata alterazione dei propri ormoni, però, Zoe pare non finire mai di testare la convinzione di Stan e il suo livello di coinvolgimento nel progetto famigliare.

Fanny Brice, stella affermata del musical, ha divorziato da un marito che lei ama ancora e, per carenza di spettacoli a Broadway, partecipa allo show in un night, di cui sposa anche il proprietario, Billy Rose. Ma le strade professionali dei due non corrono parallele e quando Fanny, dopo un casuale incontro con l'ex marito, si riavvicina a Billy, questi si è innamorato di un'altra attrice. È il seguito di "Funny Girl" (William Wyler, 1968) sulla vita della famosa Fanny Brice, ma non vale il primo. Poco fedele sia come vicenda che come ricostruzione d'ambiente, il film si salva più che altro per la ricchezza della realizzazione.