Hodaka è uno studente delle superiori che decide di scappare di casa e da una remota isola si trasferisce a Tokyo. In città inizialmente fa fatica a mantenersi perché non è in grado di lavorare legalmente a causa del suo status di minorenne in fuga, ma finalmente trova un lavoro come scrittore per una piccola rivista sull'occulto. Dopo aver iniziato il suo lavoro, il tempo diventa sempre più piovoso giorno dopo giorno. In un angolo della città affollata e frenetica, Hodaka incontra una ragazza di nome Hina. Costretti dalle circostanze, Hina e il fratello minore vivono insieme, anche se accettano la situazione allegramente. Hina ha anche un potere: è in grado di fermare la pioggia e schiarire il cielo.

In un ospedale nella periferia di Los Angeles 1920, uno stuntman ferito comincia a raccontare ad un'altra paziente, una bambina con un braccio rotto, una storia fantastica di circa 5 eroi mitici. Grazie al suo stato d'animo e alla sua fervida immaginazione, il confine tra finzione e realta' comincia a confondersi con l'avanzare del racconto.

Sulla costa del Mar Baltico, dove il nord della Germania incontra la Polonia, gli amici Felix e Leon si rifugiano per qualche giorno nella casa della famiglia del primo. L'idea è di dedicarsi al lavoro, un progetto fotografico per Felix e gli ultimi ritocchi a un romanzo per Leon, ma la quiete in casa è turbata da Nadja, presenza sfuggente percepita attraverso gli incontri amorosi e notturni, il cibo sulla tavola e la silhouette in bicicletta. Mentre il caldo inaridisce l'aria e gli incendi mangiano l'entroterra, Leon fatica ad accettare la leggerezza che lo circonda e si ritrova sempre più chiuso nella sua mente

Orfana di madre, la diciottenne Lucy è mandata dal padre in Italia per una vacanza estiva, ospite di una coppia di inglesi che abitano in una villa di Gaiole in Chianti (Siena). Alla fine del soggiorno Lucy avrà avuto felicemente la sua prima esperienza sessuale e scoperto senza traumi l'identità del proprio padre biologico.

Tre poliziotti a cavallo inseguono un fuggitivo nell'outback australiano. Siamo nel 1922 e a guidarli è una guida aborigena. Nel gruppo pian piano serpeggiano i dissidi anche in seguito ad episodi violenti e nascono domande mai poste prima: cosa divide bianchi e neri e chi ha diritto di comandare? Rolf de Heer abbandona le 'diversità' singole (l'handicap in particolare) che erano state al centro dei suoi tre film precedenti e affronta un tema più vasto come quello della persecuzione degli aborigeni nei primi decenni del secolo scorso. Può farlo solo agli inizi del nuovo millennio perché prima questo era un tema da evitare in Australia. Riesce a fondere spettacolarità e messaggio coadiuvato anche da un attore aborigeno che, terminate le riprese di questo ed altri film, torna nella sua baraccopoli

1925. Oxford Charles Ryder, originario di Paddington e aspirante pittore, conosce il raffinato e trasgressivo Sebastian Flyte figlio di Lord e Lady Marchmain. Charles viene rapidamente attratto dalla vitalità di Sebastian divenendone l'amante e accettando di essere invitato nella sontuosa dimora di Brideshead. Nel corso di una delle visite conosce Julia, sorella di Sebastian, innamorandosene. La famiglia è però rigidamente cattolica e mentre può sopportare l'eccentricità del figlio non potrà mai ammettere che Julia possa sposare un 'ateo' come Charles.