Il pediatra Alexandre Beck è vedovo da quando sua moglie è stata brutalmente assassinata otto anni prima. All'epoca era stato il primo sospettato. La polizia riapre il caso quando vengono trovati altri due corpi accanto al luogo di quel delitto e Alex viene sospettato nuovamente. Il mistero si infittisce quando Alex riceve delle e-mail che gli mostrano sua moglie più vecchia e ancora viva.

Alessandria d'Egitto. Seconda metà del IV secolo dopo Cristo. La città in cui convivono cristiani, pagani ed ebrei è anche un vivo centro di ricerca scientifica. Vi spicca, per acume e spirito di indagine, la giovane Ipazia, figlia del filosofo e geometra Teone. Ipazia tiene anche una scuola in cui l'allievo Oreste cerca di attirare la sua attenzione. C'è però anche un giovane schiavo, Davus, attratto dalla sua bellezza e dalla sua cultura. Col trascorrere degli anni la tensione tra gli aderenti alle diverse religioni diviene sempre più palese e finisce col divampare vedendo il prevalere dei cristiani i quali godono ormai della compiacenza di Roma (anche se non di quella di Oreste divenuto prefetto). Guidati dal vescovo Cirillo e avvalendosi del braccio armato costituito dai fanatici monaci parabalani, i cristiani riescono ad annullare la presenza delle altre forme di religione e intendono regolare i conti con il pensiero che oggi definiremmo 'laico' di Ipazia.

Caroline, lavora in un fast food come cameriera. Adam che lavora nello stesso locale è innamorato di lei ma non ha il coraggio di dirglielo. Un giorno salva Caroline da due molestatori e finalmente le cose tra loro due cambieranno.

In fuga da un agente degli Affari Interni, un poliziotto corrotto si allea controvoglia con un'adolescente sprezzante per fermare un complotto prima che sia troppo tardi.

Le vie della città sono disseminate di cadaveri. La città per cui si aggira disperata Antigone è grande e moderna. I cadaveri sono quelli dei ribelli e devono restare lì, all'aria aperta, per ordine delle autorità cittadine, come monito per scoraggiare altre insurrezioni. Solo Antigone sembra accorgersi dell'assurdità della situazione e comincia a seppellire i cadaveri. Anche lei verrà uccisa. Versione moderna e un po' semplicistica della tragedia di Sofocle. La borghese Antigone scopre la disumanità del potere e si ribella. Insomma un film tipico dei suoi tempi. Le sequenze delle strade di Milano piene di cadaveri conservano però una loro suggestione.

Isabelle, divorziata e madre di un bambino, cerca l'amore. Ma un vero amore che possa definitivamente sconvolgerle la vita.