Giunto dalla natia Pennsylvania, negli anni '50, a Los Angeles, il giovane Edward D. Wood Jr. è reduce dall'insuccesso teatrale del suo lavoro "The Casual Company". Determinante è l'incontro col suo idolo Bela Lugosi. Questi, personificazione del mito di Dracula, è disoccupato da 4 anni, vive del sussidio di disoccupazione, è da tempo alcolizzato e morfinomane, ma Ed riversa su di lui tutto l'affetto e l'ammirazione che ha in sé.

Due amici londinesi tra i 25 e i 30 anni, vivono insieme da molto tempo nel lercio appartamentino di un quartiere degradatissimo. Più belloccio e meno sfortunato l'innominato, più bizzarro il suo compagno, tirano avanti a fatica, nell'attesa di una scrittura teatrale che non arriva mai. Tanto per uscire da Camden Town, "lo" suggerisce di andare a fare una visita a Monty, lo scapolo e ricco zio di Withnail, che vive altrove e da costui accettano ben volentieri di trasferirsi per una settimana di vacanza nella casa rustica che quello possiede in campagna. Ma là piove quasi sempre e c'è un freddo dannato: già è un problema il procurasi liquori e carburante, data l'inospitalità nei confronti dei londinesi, senza contare un bracconiere che sembra avercela con i due. Lo zio Monty arriva in visita a bordo della sua lussuosa macchina e per fortuna porta rinforzi: è un tipo grasso e rubizzo, un volto porcino, amante dei buoni piatti e più ancora dei bei ragazzi.

Michael Dorsey è disperato, è un attore e non riesce assolutamente a trovare lavoro, ed oltretutto nell'ambiente è conosciuto come una persona particolarmente difficile. Ma un bel giorno si fa scritturare per un ruolo femminile in una soap opera ed ha subito un successo incredibile. Ma nessuno sa che la nuova, brillante attrice della soap sia un uomo...

Agli inizi degli anni Cinquanta, alcuni produttori decidono di invitare come ospite d'onore in uno show televisivo un vecchio divo del cinema, che gli anni e l'oblio hanno reso amico della bottiglia. Oltre che ubriacone il divo è anche piuttosto stravagante, tanto che si rende necessario affiancargli un giovane sceneggiatore che, con il pretesto di fargli da cicerone, faccia invece in modo di "limitare i danni". Inutile dire che il divo combinerà comunque un sacco di guai...

Durante l'occupazione tedesca in Polonia, alcuni ufficiali polacchi in esilio a Londra affidano ad un professore, che è in realtà una spia nazista, messaggi per ebrei e partigiani polacchi, tra cui la moglie del capocomico di una compagnia di attori. Questi, Bronski, per evitare gli arresti, è costretto a travestirsi impersonando ufficiali tedeschi, e persino lo stesso Hitler. Alla fine riusciranno tutti a fuggire. Remake di Vogliamo vivere di Lubitsch (1942).

Nella Londra del 1600 l'attrice di teatro più bella e famosa era un uomo: Edward «Ned» Kynaston. All'epoca, infatti, alle donne era vietato recitare in palcoscenico e tutte le parti femminili erano affidate agli attori maschi. Ma con l'ascesa al trono di Carlo I le cose cambiano e per Ned Kynaston, vero acclamatissimo divo, è la fine. «Condannato» a recuperare la propria virilità, va in crisi e comincia a chiedersi chi sia veramente. Buona ricostruzione storica.

C'è un brutto affare di sterline false da risolvere e Lord Smithwich chiama in causa Sherlock Holmes (Michael Caine) Solo che Watson (Ben Kingsley) non ne può più e finalmente rivela alla stampa di essere lui il vero genio della coppia. L'altro in realtà non è che un mediocre attore di nome Reginald Kincaid. In ogni caso il cattivo della vicenda è sempre il vecchio Moriarty che, come sempre, finisce sconfitto.

La storia di una coppia di fratelli siamesi, Bob e Walt, che non vivono la loro situzione come un handicap, ma che, anzi, sfruttano le loro quattro braccia e quattro gambe per riuscire negli sport più diversi, dal tennis al wrestling. I problemi veri sorgono quando uno dei due si mette in testa di fare l'attore.

Simon Axler (Al Pacino) è un famoso attore di teatro, che cade in depressione e tenta il suicidio quando perde improvvisamente e inspiegabilmente il dono della recitazione. Nel tentativo di ritrovare la sua forza vitale, instaura una relazione con una donna omosessuale molto più giovane di lui (Greta Gerwig). In breve tempo la relazione tra i due genera il caos, specialmente quando persone che appartenevano al passato della coppia ricompaiono nelle loro vite.

Fuggito dal canile, il cane Won Ton Ton (conosciuto anche come Rin Tin Tin) fa amicizia con una attricetta ed è poi ingaggiato per un film ottenendo l'Oscar. Una nuova pellicola si rivela un disastro, ma consente alla ragazza di conoscere un produttore che ne farà una star e poi la sposerà.