Do-joon è un ragazzo con problemi mentali, bizzarro ma apparentemente inoffensivo, che viene accusato del brutale omicidio di una ragazza. La madre si rifiuta di accettare questa verità e, dopo aver compreso che polizia e avvocati non vogliono fare niente per sovvertire l'andamento delle cose, si impegna da sola nell'impresa di scoprire il vero colpevole e scagionare così il figlio.

Il detective Gun-Soo rimane coinvolto in un incidente d'auto, che tenta di non far scoprire. Egli si ritrova di conseguenza a dover fare i conti con Chang-Min, l'unico testimone dell'accaduto che inizia a minacciarlo, nascondendo le sue reali intenzioni e la sua vera identità.

Stephen Byrne, uno scrittore fallito, strangola la domestica Emily che aveva resistito ad un suo tentativo di molestia sessuale, e cerca di far cader i sospetti su suo fratello che lo ha aiutato a nascondere il cadavere. Ma non saprà resistere alla tentazione di pubblicare, prendendo spunto dalla storia, un libro di successo.

In un desolato vicolo cittadino, di notte, un uomo ne uccide un altro, sparandogli alle spalle, sottrae dal cadavere una spessa busta e se l'intasca, poi fa finta di intimare, ad alta voce, "fermo o sparo", ed esplode un altro paio di colpi in aria. L'assassino è il tenente di polizia Barney Nolan, che all'arrivo dei colleghi, racconta loro di essere stato costretto a sparare perché colui che egli designa come fuggitivo, la vittima, un noto allibratore, avrebbe resistito all'arresto e tentato la fuga. Ma da una finestra prospiciente il vicolo un testimone, il sordomuto Ernst Stenmuller, ha visto tutto e sa come sono andate effettivamente le cose. La busta contiene una grande somma di denaro, che Nolan successivamente nasconde, e della quale vuole avvalersi per dare una svolta alla propria vita di poliziotto sottopagato

Una ragazza è convinta di aver assistito, dal treno su cui viaggiava, a un omicidio. La polizia, però, non le crede. Nel frattempo si viene a sapere che un magnate dell'industria è morto accidentalmente; la protagonista, invece di credere come tutti ad una disgrazia, collega questo fatto all'episodio del quale è stata testimone. Facendosi aiutare da uno scrittore di gialli dimostra di aver ragione. L'assassino finisce in galera e lei sposa il romanziere.

Jack lo Squartatore è tornato. È solo un assassino più "moderno", perché semina vittime sempre tra le prostitute ma servendosi di un fucile e fotografandole mentre esalano l'ultimo respiro. I poliziotti brancolano nel buio e i cittadini sono terrorizzati, poi lo "squartatore" commette un errore.

Quando la figlia di Rodney Barrett, il medico di una piccola cittadina, viene misteriosamente rapita, l'uomo si lancia in una disperata corsa contro il tempo per salvarle la vita.

La giovanissima Angela viene trovata trucidata e violentata. Il commissario Di Salvo è incaricato dell'indagine. Concentra i propri sospetti su un certo Max, un olandese, che presto però viene fatto fuori. Poi sarà eliminato anche il proprietario di una sartoria. Sarà quindi il turno di un'amica della vittima. Di Salvo riuscirà comunque a giungere all'insospettabile colpevole.

Due coppie organizzano una fuga di un weekend in una casa apparentemente perfetta prenotata online. Ma quello che inizia come un weekend festoso, si trasforma in qualcosa di molto più sinistro.

Henry è un uomo d'affari, maltrattato dal proprio capo e tradito dalla moglie, ciò nonostante, è sempre stato un bravo ragazzo, uno che ha fatto sempre "la cosa giusta". Una mattina però, si risveglia con il volto coperto da una maschera bianca inasportabile. Finalmente avrà l'opportunità di vendicarsi di tutti coloro che hanno reso la sua vita un inferno.