Sei personaggi in cerca di un godimento impossibile si confrontano tra appartamenti, palestre, saune, alberghi e ristoranti. Del gruppo fanno parte due coppie, Barry e Mary, lui onanista militante, lei indifferente al sesso, e Terri e Jerry, lei lesbica, lui dongiovanni e impotente. Oltre a questo quartetto male assortito ci sono Cary, sacerdote del sesso-ginnastica, gay latente e Cheri, affascinante gallerista, omosessuale praticante. Gli intrecci tra una coppia e l'altra si fanno sempre più intensi e danno vita ad un valzer di amori e di gelosie.

1968. Angela (Mita Medici) e Massimo (Alain Noury), fidanzati e studenti universitari sullo sfondo dei movimenti studenteschi, conoscono Guido (Ray Lovelock), l'erede di una ricca famiglia che non ha mai conosciuto l'amore puro. Impressionato dal sentimento che lega i due innamorati, Guido li invita a trasferirsi nella sua abitazione. Ben presto, in un susseguirsi di tradimenti, confessioni, partenze e ritorni, si creerà un consapevole rapporto a tre destinato a sfociare nella tragedia.

Durante un rapporto sessuale Papaya, una ragazza caraibica, evira a morsi il suo partner. Subito dopo viene bruciata la capanna dove questi viveva. Sara è una giornalista che si trova in vacanza a Santo Domingo. Lì incontra il suo amico Vincent, un geologo che lavora in una centrale nucleare. I due decidono di trascorrere insieme la vacanza e incontrano per caso Papaya mentre sta facendo l'autostop.

Roma, anni '70: due liceali, Rocco e Antonia, si incontrano a una manifestazione della sinistra extraparlamentare, si frequentano e, oltre a condividere la passione politica, si ritrovano innamorati. Con la scoperta entusiastica del sesso, pensano sempre meno alla militanza e alla fine il rapporto entra in crisi: andranno alla ricerca di altre esperienze, anche omosessuali...