Nel 1970 quattro amiche passano la loro ultima estate di adolescenti. Si ritrovano 25 anni dopo. Episodi di vita provinciale rievocati sull'onda ambigua della nostalgia e nelle forme di un trito minimalismo al femminile, in parte riscattato dalla freschezza delle giovanissime interpreti.
Knight's Ridge, centro del Massachusetts, un fine settimana che sembra uguale a molti altri. In attesa di una festa che riunirà i vecchi compagni di liceo, quattro giovani trascorrono la serata nel bar preferito parlando di sé. Willie è tornato da New York dove faceva il pianista e viveva con difficoltà la sua relazione con un giovane avvocato. Tommy si arrangia con lavoretti saltuari e non rinuncia a scappatelle che mettono in forse il suo fidanzamento. Michael si è sposato e non sopporta più la monotonia della vita di coppia. Paul sogna le forme di una top model. Mediocri loro, mediocri le loro storie: quindi l'arrivo da Chicago di una impenetrabile Uma Thurman e di altre donne altereranno quel precario equilibrio di speranze e frustrazioni.
Tre adolescenti britanniche partono per una vacanza di rito, bevendo, andando in discoteca e rimorchiando, in quella che dovrebbe essere l'estate più bella della loro vita.
Abbandonata dalla madre la quindicenne Jeanine non ha altro modo per difendersi dalle crudeltà della vita che dedicarsi al furto con destrezza. Ruba dappertutto, anche nella casa dei ricchi borghesi che l'hanno presa come colf. Catturata dalla polizia, va al riformatorio. Dal quale fugge. Per riprendere l'unica via possibile, quella dei furti.
Claudina è una donna di campagna non troppo propensa all'avventura e riservata. Dopo la morte del marito incontra Elsa, una donna sposata con cui conoscerà il vero amore. In una cittadina conservatrice, ossessionata dall'avvistamento di UFO, Claudina intraprenderà un nuovo vaggio alla scoperta di se stessa.