Marge ha appena barricato le finestre della sua ridente villetta a schiera al 1428 di Elm Street e, accendendosi una sigaretta, invita la figlia Nancy a scendere in cantina. Le racconta la storia di Fred Krueger, un maniaco omicida che anni prima aveva assassinato una ventina di bambini: per colpa di alcuni problemi burocratici, l’assassino era però stato lasciato in libertà. Così alcuni genitori, compresa Marge, si erano fatti giustizia da soli, bruciando vivo Krueger. Ma il mostro rivive nel mondo degli incubi e tormenta i teenager di Springwood.

Rinchiusa in un manicomio criminale da quattro anni, Nica Pierce è erroneamente convinta di essere stata lei - e non la bambola stregata Chucky - ad avere assassinato tutta la sua famiglia. Quando il suo psichiatra introduce un nuovo "strumento" terapeutico per facilitare le sessioni di gruppo dei suoi pazienti (una bambola dal volto innocente e sorridente), una serie di inspiegabili morti iniziano a tormentare la struttura.