Il film, tratto dal romanzo "Un uomo che dorme" (Un homme qui dort) di Georges Perec, segue la vita di uno studente venticinquenne che un giorno decide di essere completamente indifferente verso il mondo, e perciò passa il tempo nella sua stanza a pensare o girovaga senza scopo per Parigi, ritenendo di non avere niente da capire, attendere o volere, ma solo cose da guardare senza alcun giudizio, rinunciando a progetti, impazienze, desideri, dispetti o rivolte.

Justine arriva con il neomarito alla festa delle nozze che il cognato e la sorella Claire le hanno organizzato con un ritmato protocollo. Justine sorride molto ma dentro di sé prova un disagio profondo che la spingerà ad allontanarsi in più occasioni dai festeggiamenti provocando lo sconcerto di molti, marito compreso. Non si tratta però solo di un malessere esistenziale privato. Una grave minaccia incombe sulla Terra: il pianeta Melancholia si sta avvicinando e, benché il mondo scientifico inviti all'ottimismo, il rischio di collisione e di distruzione totale del globo terrestre è più che mai realistico. Tempo dopo, con Melancholia sempre più vicino, sarà Claire a invitare a casa sua la sorella.

L'Eden è un caffè in cui si riuniscono universitari annoiati che tentano di vincere il tedio giocando a guardie e ladri, allo stupro collettivo, all'assassinio. Un giorno capita nel locale Duchemin, uno straniero, la cui strana personalità affascina la giovane Violette. Offertasi per un'esperienza con la droga, costei si risveglia con la convinzione che lo straniero sia morto annegato. Successivamente incontra un altro uomo, uno scultore, di nome Dutchman che assomiglia al primo e ne diviene amante, finché un giorno anche lui...

Un "re" del tabacco scaccia dalla città un giovane che ha messo gli occhi sulla sua bellissima figlia. Qualche tempo dopo il giovane umiliato ritorna e in breve costruisce una fortuna superiore a quella del suo nemico. Quest'ultimo, ormai rovinato, si uccide mentre sua figlia, solo per vendicarlo, sposa l'uomo che non l'ha dimenticata

Due uomini, un impiegato statale e il proprietario di un laboratorio fotografico hanno una strana passione: con l'aiuto di immigrate clandestine ricompensate poi con il permesso di soggiorno, ricostruiscono cinematograficamente scene violente in cui donne sono rimaste uccise. Una di queste donne, cameriera in un albergo, è talmente presa da queste ricostruzioni sceniche che prova la sua "parte" anche da sola, al lavoro, mentre durante le riunioni con gli altri due cerca di aumentare sempre più il realismo del proprio ruolo.

La diciannovenne Laura si è appena iscritta all’università ma non vuole pesare sulle spalle della propria famiglia, già oppressa da una situazione finanziaria complicata. Decide così di provare a trovare un lavoro ma la ricerca sembra non dare frutto, fino a quando, una sera, un annuncio rimediato su internet la spinge ad accettare un appuntamento con un uomo molto più grande di lei, disposto a pagare per un po’ di compagnia. Il guadagno facile la spinge a mettere da parte i propri rimorsi e Laura si ritrova presto avvolta dalla spirale della prostituzione.