Dodici giurati sono riuniti in consiglio per decidere della sorte di un diciottenne accusato d'omicidio. Undici lo ritengono colpevole. Soltanto uno, Davis, lo considera innocente; trattandosi di una possibile condanna a morte, è necessaria l'unanimità. Con appassionata eloquenza e con il rigore dei suoi ragionamenti, Davis convince gli altri uno a uno che l'accusa non regge.

Jessie, una quarantenne che vive con la madre vedova Thelma, soffe di epilessia, ha un matrimonio fallito alle spalle e un figlio in galera. Un pomeriggio Jessie inizia a rassettare la casa con maniacale scrupolosità e annuncia con lucidità a Thelma che ha intenzione di suicidarsi la sera stessa usando la pistola del padre. Thelma, inizialmente incredula, inizia una conversazione con la figlia, durante la quale emergono verità taciute e recriminazioni. Nonostante i tentativi di dissuasione della madre, Jessie non si smuove dal suo proposito: nel finale del film si congederà dal genitore con il consueto "Notte, mamma", si chiuderà a chiave nella sua stanza e porrà fine alla sua esistenza, mentre Thelma disperata busserà implorante alla sua porta.

Un'indagine sociale in dieci conversazioni tra una tassista iraniana e i suoi ospiti e passeggeri.

In una stanza d'albergo di Wichita in Kansas nel Midwest tre venditori di lubrificanti industriali sono in attesa di incontrare alcuni clienti, per poter concludere un affare che possa risollevare le sorti della società per cui lavorano. I tre sono molto diversi tra loro: Larry e Phil sono i "vecchi" mentre Bob è nuovo del mestiere. I tre attendono parlando della vita, del lavoro, delle donne e di loro stessi, trasformando la stanza d'albergo in una sorta di palcoscenico teatrale.

Londra, fine Ottocento. Beatrix Potter è una trentaduenne di buona famiglia, determinata e anticonformista, affascinata fin da piccola dalla vita di campagna. La sua fervida immaginazione la porta a inventare storie fantastiche, in cui la natura e gli animali sono sempre protagonisti. Grazie ad esse riuscirà ad affermarsi come scrittrice di favole e a diventare il più importante progetto dell'editore Norman Warne, col quale intreccerà un'intensa storia d'amore, tra successi editoriali e battaglie per la salvaguardia della natura.

Eliot Deacon è un impresario di pompe funebri efficientissimo nel suo lavoro. Anna Taylor, invece, un'insegnante che da tempo non riesce più a dialogare con il fidanzato Paul. Dopo una lite furiosa tra i due, la giovane donna si sveglia sul lettino dell'agenzia funebre di Eliot, intento a preparare il suo corpo per il funerale. Col dono di parlare ai morti non ancora giunti oltre la soglia, l'uomo le spiega che è stata portata lì in seguito ad un incidente automobilistico in cui ha perso la vita: benché si senta viva, infatti, quella che sta attraversando è solo una fase di transizione verso l'aldilà. Intanto Paul nutre qualche dubbio su una morte di cui si sente diretto responsabile.

L'avventuriero Bess, membro di una spedizione in Nordamerica guidata dal capitano Henry, viene assalito da un orso e poi abbandonato morente dai suoi compagni, diretti verso il Missouri. A poco a poco riesce a rimettersi, grazie alle erbe miracolose della natura e alla sua tenacia, che lo tiene in vita per permettergli un giorno di vendicarsi di coloro che l'hanno tradito.