Sobrio e incisivo, questo dramma ammonitore è incentrato su un duro diciottenne di strada che affronta un dilemma morale mentre cerca di dare una svolta alla sua vita

Frank McCloud, reduce della Seconda guerra mondiale, va a far visita ai parenti (la moglie e l'anziano padre invalido) di un suo amico e commilitone, morto a Cassino. Nora e James Temple gestiscono un albergo a Key Largo, una piccola isola al largo della Florida, di cui curano anche l'attracco delle imbarcazioni: al suo arrivo, Frank trova una strana situazione, con l'albergo "requisito" da individui poco raccomandabili, che si rivelano essere una banda di gangster di passaggio, capitanati dal boss Johnny Rocco, espulso dagli Stati Uniti come "indesiderabile" e ora ben deciso a rientrare nel paese e riprendere le proprie attività criminali.

Cina, 1940. Un aspirante gangster vuole farsi strada nel mondo della malavita, e per questo, insieme a un suo compagno, attacca un villaggio fingendosi un membro della temibile "Axe Gang". L'attacco viene facilmente respinto, ma presto la vera gang irromperà nel villaggio, mentre l'uomo inizierà a domandarsi da quale parte sia giusto stare.

Chen, esperto lottatore cinese, arriva a Roma da Hong Kong per aiutare un ristoratore amico dello zio che si trova nei guai: una banda che gestisce loschi traffici vuole rendere infatti il ristorante in questione la base logistica di un grosso traffico di droga. Chen farà piazza pulita.

L'agente editoriale Larry Lipton e sua moglie Carol (Woody Allen e Diane Keaton) fanno casuale conoscenza in ascensore con i loro vicini di appartamento, Paul e Lillian House (Jerry Adler e Lynn Cohen), una benestante coppia di mezza età, senza figli. La sera successiva, rientrando nel loro appartamento, i Lipton scoprono che Lillian House è appena deceduta in casa, apparentemente colpita da un infarto.

Come ogni anno, la riapertura delle scuole dà il via a una guerra tra i ragazzi di due paesotti. Sulla scia dei Ragazzi della via Paal, ma nella campagna francese prima della guerra 1914-18. Ritmo svelto, dialoghi scattanti con parolacce, interpreti credibili, fremiti anarchici e risvolti reazionari. Ebbe un grande successo nel paese di origine. Tratto da un romanzo di Louis Pergaud. Premio Jean Vigo.

La giovane poliziotta Amelia Donaghy si trova a collaborare con un brillante esperto criminologo forese, Lincoln Rhyme, paralizzato a letto, al fine di risolvere un caso di raccapriccianti omicidi. La coppia, sulle tracce del serial killer, deve vedere, pensare e agire come un'unica persona e ricercare l'assassino in una lotta contro il tempo.

Fin dalla più tenera infanzia, l'australiano Mark "Chopper" Read ha sognato di diventare un vero duro, uno di quelli le cui imprese riempiono le pagine di "nera" dei giornali. Appena sedicenne, Mark attenta alla vita di un giudice, che ne esce illeso; rinchiuso in un carcere di massima sicurezza, malgrado la sua giovane età assume ben presto un ruolo dominante presso i compagni di pena. Il suo carattere lo spinge a comportamenti autodistruttivi, tant'è che - liberato dopo otto anni - compie un nuovo crimine e torna dietro le sbarre, dove decide di scrivere le proprie memorie.

L'ispettore di polizia Alex Cross ha scritto un libro sul mondo del crimine e lavora soprattutto sulle psicologie dei delitti e dei criminali. Quando sua nipote Naomi scompare da un campus universitario della Carolina del Nord, Alex decide di intervenire, mettendo in campo tutta la propria esperienza.

Dodgeball è un ulteriore capitolo della arcinota saga di assalto al botteghino da parte di Ben Stiller e compari. Il film risulta essere parente stretto del precedente Zoolander in quanto a demenzialità. Per il vecchio Ben un ruolo finalmente un pizzico diverso: lo ritroviamo infatti nei panni del cattivissimo e stupidissimo proprietario di una catena di centri di fitness, smanioso di globalizzare anche il più piccolo centro sportivo. Una modesta palestra di periferia cercherà di non farsi piegare economicamente puntando tutto sul primo premio del campionato di Dodgeball, che finirà, nemmeno a dirlo, con una sfida all'ultimo sangue tra i buoni e i cattivi.

Coinvolti in un caso che mette in difficoltà le autorità sono Cappuccetto Rosso, la Nonna, il Taglialegna e il Lupo. Il caso si risolverà quando i sospettati decideranno di porre fine alle ostilità e cercare il vero colpevole.

Un ambiguo avvocato tenta un furto approfittando delle vacanze di Natale. Ma il suo socio, proprietario di uno strip club, ha piani diversi su come impiegare quel denaro...

Los Angeles 1954: Max Hoover del Dipartimento di polizia è a capo della "Hat Squad", un'unità anticrimine che non deve rispondere a nessuno. Più temuto del più spietato gangster, Hoover detta legge in città. Ma quando la sua ex amante, viene barbaramente assassinata, tutto cambia. Infatti la donna aveva immortalato ogni attimo della sua relazione su pellicola.

In una Detroit in mano al crimine, le fatiscenti case con mattoni a vista della città sono occupate completamente dai peggiori criminali della zona. Incapace di tenere a bada il crimine, la polizia ha eretto delle mura per contenere i criminali in quest’area e proteggere il resto della città. Per il poliziotto sotto copertura Damien Collier (Paul Walker), ogni giorno è una lotta contro la corruzione; per Lino (David Belle), ogni giorno è una lotta per vivere una vita onesta. Le loro strade non si sarebbero mai dovute incontrare, ma quando il re della droga di Detroit Tremaine Alexander (RZA) rapisce la fidanzata di Lino, Damien accetta con riluttanza l’aiuto del coraggioso ex-galeotto. Insieme dovranno sventare un sinistro piano che potrebbe distruggere l’intera città.

Il Dr. Mabuse è rinchiuso in un manicomio criminale, eppure si verificano ancora dei crimini tecnicamente molto simili a quelli compiuti da lui in passato. Effettivamente i colpevoli si riuniscono in manicomio, ma nessuno di loro ha mai visto il capo, che trasmette gli ordini attraverso una parete percorsa dalla corrente elettrica. Fanno parte della banda un giovane boxeur, costretto con la droga a perdere l'incontro più importante della sua carriera, e un poliziotto che si è unito alla gang per fornire informazioni alla polizia. Quest'ultimo scopre la criminosa attività di Mabuse, ma viene ucciso mentre sta rivelando al commissario quanto sa. Il commissario, recatosi al manicomio, si convince che per Mabuse non esiste alcuna possibilità di comunicare con i gangsters.

Commedia grottesca scritta e diretta da Alan Parker, che, per ironizzare sulle mode del "salutismo", risale alle origini: nell'improbabile clinica diretta nel primo Novecento dal dottor Kellogg i pazienti vengono sottoposti a dure prove, mentre il titolare si trova ad affrontare problemi familiari e rivalità professionali.