Nel prologo, anno 1808, assistiamo alla fucilazione di patrioti e di un ufficiale profanatore di tombe. Poi si passa al presente, ed ecco un uomo che mostra a due bimbe foto "oscene" dei monumenti di Parigi, un assassino messo in libertà, la repressione di una manifestazione che inneggia alle catene...

Tenenbaum e sua moglie Etheline hanno tre figli: Chas, Richie e Margot, e sono separati. Chas lavora nel settore immobiliare, Margot fa la commediografa e Richie è un campione di tennis. I successi dei giovani Tenenbaum sono stati cancellati da vent'anni di tradimenti e fallimenti sempre imputati alle colpe del padre. Una inattesa riunione di famiglia farà chiarezza sulle zone d'ombra nella vita di ciascuno.

Penetrato nella casa di una coppia di ricchi insospettabili, un ladruncolo tredicenne scopre che essi tengono rinchiusi e torturano in cantina alcuni ragazzi rapiti.

Una famiglia borghese: papà ingegnere, madre che passa il tempo tra sedute di psicanalisi e corsi di ginnastica, un figlio molto serio che studia legge, una figlia artista ed una donna delle pulizie spagnola un po’ fuori di testa. Poi un giorno il papà porta in casa un topolino bianco e tutti gli equilibri familiari crollano miseramente. La padrona di casa finisce in coppia con la domestica. Il figlio si confessa gay e finisce con l’ex della cameriera.

Un melodramma/commedia da campo su Sexilia (una ninfomane), Sadec (un terrorista islamico gay), Riza Niro (il figlio dell'imperatore di Tiran) e Queti (la figlia di una tintore che viene violentata quotidianamente dal padre).

A Washington una famiglia della buona borghesia ha il vezzo di rappresentare, in casa propria, l'assassinio di John Kennedy. La madre mette il tailleur rosa che aveva Jacqueline, il padre si dispone sul divano nella posizione del presidente quando fu colpito.

Andy, Nico, Jarod e Griff partono in aereo diretti a Fort Lauderdale per trascorrere la festa di primavera. Giunti a destinazione i quattro amici si ritroveranno a partecipare ad un'insolita competizione chiamata Gays Gone Wilde: per vincerla è necessario guadagnare il maggior numero di timbri attraverso rapporti sessuali fra i diversi contendenti del villaggio turistico.

Ray Aibelli (Jeremy Davies), studente, fa ritorno a casa dei genitori per le vacanze estive per quella che dovrebbe essere una breve visita. I suoi programmi vanno però a ramengo quando il padre, commesso viaggiatore, lo costringe a trattenersi più a lungo per accudire la madre (inchiodata a letto con una gamba ingessata) con la quale svilupperà una strana e morbosa relazione.

Rivisitazione, in chiave erotico-musicale, della fiaba “Cenerentola”. Orfana di madre, Cinderella vive con la matrigna e le sorellastre Drucella e Marbella che, gelose della sua bellezza e dolcezza di carattere, la tormentano in ogni modo.