Ambientato nella Parigi di Luigi Filippo, il film narra le vicende di un gruppo di persone sullo sfondo del Boulevard du Temple, all'epoca sede di moltissimi teatri (tra cui quello dei Funambules, citato nel film) e piuttosto malfamato, tanto da essere conosciuto con il nome di Boulevard du crime. Al centro della trama è Garance, un'attrice contesa tra quattro ammiratori, con ciascuno dei quali intreccia una relazione: il bandito-gentiluomo Lacenaire, il celebre attore classico Fréderic Lemaître, il ricchissimo conte di Montray, e il mimo Baptiste Debureau. Garance, dopo aver superato alcune vicissitudini con la giustizia, che la costringeranno ad abbandonare temporaneamente Parigi, reincontra il mimo, che nel frattempo ha sposato una sua collega di spettacolo, e corona il suo sogno trascorrendo con lui una notte d'amore. Vengono però scoperti dalla moglie di Baptiste e sono costretti a lasciarsi proprio il giorno dei festeggiamenti per il carnevale.

Una principessa ama il suo servitore, che però deve partire per terre lontane. Durante la sua assenza, un malvagio nobiluomo s'invaghisce della principessa e la fa rapire da tre figuri. Ma, a salvarla torna, provvidenzialmente, l'innamorato, che, dopo alterne vicende, punisce il malvagio e sposa la bella.

Nella Spagna del 1931, approfittando del disordine successivo alla caduta della monarchia, il giovane Fernando diserta dall'esercito e viene accolto da Manolo, un pittore che vive da solitario, diventandone amico. Quando le quattro figlie di Manolo vengono a passare una vacanza in casa del padre, Fernando ha, con l'approvazione del pittore, avventure amorose con tutte loro, per poi sposarne una.

Willie Bausche, regista hollywoodiano di successo, scopre Anna, una giovane in cui egli intravvede un grande talento. Avendone fatto una diva, Willie sposa Anna e non le permette di troncare la carriera per dedicarsi completamente a lui. Così Anna finisce col cedere alla corte di un ufficiale francese. A questo punto, Willie, divorato dalla gelosia, ordisce un piano per liberarsi del rivale...