Stato del Vermont (Stati Uniti), 1959: nel college maschile Welton, molto tradizionale, viene trasferito il professore John Keating, un insegnante di lettere simpatico e anticonformista. Fin dal primo contatto con i giovani allievi, traspare non solo il suo diverso modo d'insegnamento ma anche il suo approccio che esorta i ragazzi ad affrontare lo studio e la vita seguendo le proprie idee e non quelle dei nonni. Uno degli studenti, entrato in conflitto con i suoi genitori, si suiciderà. La responsabilità viene fatta ricadere sul professore. Lui sarà cacciato, ma i suoi allievi non lo dimenticheranno.
Un uomo chiamato Francis racconta la storia del suo amico Alan e della sua fidanzata. Recatosi ad una fiera, Alan visita il dottor Caligari, che mette in mostra un misterioso sonnambulo: a questo Alan chiede quanto gli resta da vivere e l'uomo risponde fino all'alba del giorno dopo..
Il ricco Maxim De Winter conosce in Costa Azzurra una bella e ingenua fanciulla, e in quattro e quattr'otto se la sposa. Lei è felicissima, ma quando arriva nella magione del consorte si accorge che tutti sono ancora ossessionati dalla sua prima moglie, Rebecca. In particolare la governante alimenta il ricordo della signora, che un giorno rispunta tra le onde del mare. Morta. De Winter è accusato di omicidio.
Oregon, estate del 1959. Quattro ragazzini partono per un'escursione di 50 chilometri lungo la ferrovia, affrontando varie avventure per cercare il cadavere di un ragazzo scomparso giorni prima. Da un racconto (The Body, 1982) di Stephen King, uno dei film più belli sull'adolescenza degli anni '80, nel miracoloso equilibrio della memoria tra sentimento e avventura.
La storia vera di Paul Rusesabagina, direttore di un hotel a quattro stelle in Rwanda, che ha aiutato milioni di rifugiati Tutsi a nascondersi dalle milizie Hutu che negli anni '90 scatenarono il terrore nello stato africano. Allo scoppio del conflitto, non si limita a mettere in salvo i suoi familiari, ma, facendo leva sui suoi privilegi lavorativi, apre le porte dell'hotel a quanti rischiavano di essere uccisi nel terribile eccidio.
Una vedova sessantenne che vive sola ha una relazione con un ragazzo giovanissimo. Tutti le sono contro, poi la situazione si aggiusta per il meglio.
California 1917: Cal, figlio disamato di Adam, si ribella al padre severo, rivaleggia col fratello Aron e scopre che la madre, creduta morta, dirige un bordello. Da una parte del romanzo East of Eden (1952) di John Steinbeck, adattato da Paul Osborne, è una parafrasi (o un'interpretazione?) in chiave psicanalitica della storia di Caino e Abele dove il primo non è malvagio, ma disperato e cerca di trovare nell'amore la salvezza. 1° film a colori di Kazan e il suo 1° in Cinemascope (genialmente usato) e da lui prodotto. È anche il 1° film di Dean protagonista e rimane tuttora soprattutto come il suo ritratto. Oscar a J. Van Fleet nella parte della madre.
Raimunda, una giovane madre de la Mancha, trova rifugio dal suo passato a Madrid, dove vive col suo compagno Paco e la figlia adolescente, Paula. Durante un tentativo di abuso da parte del patrigno, Paula lo pugnala a morte. Scoperta la tragedia, Raimunda 'abbraccia' la figlia e la legittima difesa, coprendo l'omicidio e occultando il cadavere. Questo evento disgraziato rievoca fantasmi dolorosi e mai svaniti. Dall'aldilà torna Irene, sua madre, a chiederle perdono e a riparare la colpa.
I giovani Jim, Judy e Plato sono accusati di aver aggredito un uomo. Il giorno dopo, Buzz e i suoi sfidano Jim a una pericolosa gara detta “la corsa del coniglio”: correre in auto verso un precipizio e lanciarsi dalla macchina il più tardi possibile. È Buzz a morire, e Jim si rifugia in una casa isolata dove si trova anche Plato che, scosso e impaurito, spara verso i nemici. Nascostosi nel Planetarium, non ascolta nessuno tranne Jim, che riesce effettivamente a svuotargli il caricatore dell'arma. Plato, però, esce di corsa dall'edificio brandendo ancora la pistola e la polizia, accorsa nel frattempo, lo fredda lasciandolo cadavere sul prato antistante. Jim, disperato, copre il corpo dell'amico con il suo giubbotto rosso fiammante.
Alla fine del 1993 il ventunenne Brandon Teena si trasferisce da Lincoln a Falls City, Nebraska, depressa cittadina di provincia ben nota per la sua chiusura mentale e vari episodi di cronaca nera. Brandon è generoso, solare e affascinante, ma nasconde a tutti il segreto di essere un transgender. Ben presto la sua speranza di cominciare una nuova vita lì inizia a realizzarsi: diviene amico della timida Candace Lambert e dei suoi due futuri assassini John Lotter e Tom Nissen, seduce un sacco di ragazze finché non instaura una relazione con Lana Tisdale, una giovane introversa e in crisi con sé stessa, che trova in lui un amore e una devozione senza precedenti e lo ricambia con trasporto. La situazione precipita quando, a causa di una guida spericolata, la Polizia locale viene a sapere dei suoi piccoli precedenti in altre contee dello stato, del suo processo in corso cui sarà contumace, e soprattutto la sua vera identità: quella di Teena Brandon.
Il professor Unrat si innamora della cantante Lola-Lola che si esibisce al cabaret "L'Angelo azzurro". Riesce a sposarla per seguirla nelle tournée, affrontando vergogna e umiliazioni. Di ritorno due anni dopo all'"Angelo azzurro", dapprima si rifiuta di dare spettacolo di fronte agli ex allievi che affollano la sala, e poi vinto dalla gelosia tenta di strozzare Lola-Lola.
Siamo a Tulsa, Usa, nei mitici anni 60 si fronteggiano le bande dei Greasers e dei Socials; minacce e ripicche sono all'ordine del giorno, finchè uno dei Greasers, per liberare uno della sua banda commette un'omicidio.
Una cineasta prossima agli esami prepara come tesi un filmato su un operaio stakanovista proclamato eroe del lavoro. Ma svolgere un'inchiesta sul personaggio non è semplice: la ragazza si trova davanti a un muro di omertà e di reticenze. La verità è stata accuratamente celata per anni e, come al solito, non sta da una parte sola.
Nella Tulsa (Oklahoma) degli anni '60 il sedicenne Rusty (Dillon) vive col padre, avvocato fallito e alcolizzato (un Hopper da Oscar), e sogna di diventare come il fratello maggiore (Rourke), leader del quartiere, eroe solitario a cavallo della sua moto. Seguito ideale di I ragazzi della 56ª strada e anch'esso tratto dal romanzo di Susan Eloise Hinton, vale il doppio. Il cuore dell'azione è nel rapporto tra i due fratelli e, a far da contrappunto, nel loro rapporto col padre e nell'assenza della madre, fuggita dieci anni prima.
Nel 1963 la banda dei Wanderers, capeggiata da Richie, è padrona assoluta della cinquantaduesima strada nel North Bronx. Una sera viene a conflitto con i Pelati e avrebbe la peggio se non intervenisse uno sconosciuto, Perry che prende le difese di Joey, compagno inseparabile di Richie. A scuola le cose non vanno meglio e i Wanderers si scontrano con i Bombers prendendo come pretesto un incontro di footbal americano.
È il seguito di "L'uomo di marmo" girato da Wayda nel 1976. La giovane regista, protagonista del primo film, dopo aver tentato invano di fare un film sull'"uomo di marmo" (un operaio idealista perseguitato dal regime) ha sposato suo figlio Maciek, anche lui politicamente impegnato. È il 1980. Marito e moglie hanno aderito a Solidarnosc(il film ha avuto anche la partecipazione di Lech Walesa, che fa da testimone al matrimonio della coppia). Il sindaco è impegnato in uno sciopero ad oltranza. Un giornalista, inviato da Praga con la consegna di fare articoli contro gli scioperanti, conosce Maciek e la moglie e diventa loro amico.
Nella stazione balneare di Porpoise Spit i giovani passano le giornate tra festicciole, pettegolezzi e canzoni degli Abba. Muriel non è una bellezza. Comunque non si dà per vinta e sfoglia sempre i cataloghi di abiti da sposa, in costante attesa del principe azzurro. Nonostante l'ironia delle amiche e la contrarietà dei familiari, molla tutto per puntare su Sidney. Questa moderna Cenerentola ha avuto negli Stati Uniti un successo superiore anche a quello riscosso in patria; forse sproporzionato rispetto ai meriti di una commediola poco più che garbata, che deve molto alla simpatia dell'energica protagonista. Regista esuberante e irruente come la sua interprete."
Paradise Found è una biografia sul pittore Paul Gauguin. Concentrandosi sul suo conflitto personale tra la vita cittadina, la vita familiare e la scena artistica di Frane. In un incredibile montaggio di immagini Gauguin riesce a guadagnarsi da vivere nel Pacifico meridionale, pur essendo in opposizione alla Francia.
Il principe Nasir, erede al trono di un Paese produttore di petrolio, ha instaurato nuove relazioni commerciali con la Cina a scapito degli Usa, fino a quel momento privilegiati. Bob Barnes, un agente della Cia esperto in questioni mediorientali, riceve l'incarico di uccidere il principe Nasir. Ma non tutto va come dovrebbe...