Wallace affitta l'ex camera da letto di Gromit a un pinguino, che si interessa ai pantaloni techno creati da Wallace. Tuttavia, Gromit in seguito scopre che il pinguino è un criminale ricercato.

L'eccentrico inventore Wallace, in compagnia del suo cane Gromit, sta cercando un posto dove trascorrere un giorno di festa. Quando si accorge di aver finito il formaggio, di cui è terribilmente ghiotto, decide di andare dove abbondi il cibo desiderato e si rende conto che non c'è un luogo migliore di quello che, «come tutti sanno», è interamente costituito da formaggio... la Luna. Aiutato dal fedele e straordinariamente intelligente quadrupede, costruisce nello scantinato un razzo spaziale. Al momento della partenza, Wallace si rende conto con orrore di aver dimenticato proprio gli indispensabili cracker, ma riesce a recuperarli e risalire in tempo sul razzo perché, a conto alla rovescia scaduto, questo non parte finché Gromit non si ricorda di abbassare una leva...

Girato da Buñuel con una parte del patrimonio di famiglia, insieme con l'amico pittore Salvador Dalì, il film mostra immagini che "escludono ogni ricorso al razionale" e danno libero corso al sogno e all'inconscio. Presentata a Parigi, l'opera aprì ai due autori le porte del gruppo surrealista che vi lesse in filigrana "un assoluto, disperato appello al crimine".