Mezzo secolo di lotta non soltanto contro le leggi della gravità ma anche, in certi periodi, contro le leggi del paese. Stiamo parlando del film documentario Valley Uprising - la rivolta della valle – che racconta la storia dell'arrampicata nella Yosemite Valley, dai primi pionieri della Golden Era come Royal Robbins, Warren Harding e Yvon Chouinard, passando per i Stone Masters con il protagonista assoluto Jim Bridwell, per proseguire con Lynn Hill e la sua salita in libera di The Nose, ed arrivare ai Monkeys di oggi come Dean Potter e Alex Honnold. Questo documentario farà parte del prossimo Reel Rock Tour e promette di diventare un film cult. Guardandolo, è facile capire perché nello Yosemite "il fuoco brucia ancora."

Tre esperti scalatori sacrificano tutto - tranne la loro amicizia - e combattono la perdita e l'avversa natura mentre tentano di completare la scalata alla "pinna di squalo" del Meru, una delle pareti più ripide dell'Himalaya.

L'alpinista inglese Leo Houlding ha un ambizioso progetto: salire per la prima volta in libera la Torre Nord del Monte Asgard, sull'isola di Baffin nel cuore dell'Arcipelago Artico. Il team conta uno dei più grandi esponenti dell'arrampicata sulle big wall, lo statunitense Stanley Leary. Una volta arrivati in vetta, i due sperano di riuscire a scendere lanciandosi con la tuta alare. A stagione inoltrata però, le cose iniziano a mettersi male: dopo il loro spettacolare arrivo con il paracadute, le condizioni cambiano e diventano avverse. Da quel momento in poi, solo riuscire a tornare alla base della parete si trasforma in un'impresa davvero pericolosa.