Erin Gruwell è una giovane insegnante di lettere al suo primo incarico in un liceo. Siamo a Los Angeles nel 1992, poco dopo gli scontri razziali che avevano messo a ferro e fuoco la città. Erin si vede affidare una classe composta da latinoamericani, cambogiani, afroamericanie un unico bianco. Provengono tutti da realtà sociali in cui il degrado e la violenza costituiscono parte integrante della vita quotidiana. Le istituzioni li vedono come un peso morto da "parcheggiare" in attesa che tornino nella strada. "La Gruwell" (così prenderanno a chiamarla i ragazzi) non si arrende né di fronte all'istituzione né di fronte agli allievi che inizialmente la respingono convinti che sia l'ennesima insegnante disinteressata al loro vissuto. Riuscirà a convincerli ad uscire dalla gabbia delle gang e a guardarsi dentro scrivendo dei diari che diverranno un libro.
Diane, figlia di genitori divorziati, vive con il padre che adora. Anche il padre stravede per la figlia. Per questo non vede di buon occhio la sua relazione col giovane Lloyd, ragazzo volenteroso ma di scarso avvenire. Diane decide di partire per Londra con Lloyd solo in seguito a una grossa delusione.
Il liceale Trevor Adams è un appassionato videoamatore con alle spalle una grave crisi depressiva da cui si sta lentamente riprendendo; il suo carattere chiuso e la sua timidezza gli hanno creato diversi problemi a relazionare con i suoi compagni, diventando presto preda di atti di bullismo.
Musicista di talento che aspira a diventare compositore, tiene un corso come insegnante in un college, dapprima per un'estate, poi per l'intera vita. Quando il preside dell'istituto decide di eliminare il suo corso, ormai un'istituzione, gli studenti organizzano la sua rivalsa.
Lance è un insegnante di poesia di scuola superiore deve fare i conti con la morte del figlio avvenuta in seguito a un terribile e grottesco incidente a sfondo sessuale che il padre ha finto essere un suicidio per evitare uno scandalo per il resto della famiglia. La notizia, pubblicata senza il suo permesso, fa si che Lance decida di ricominciare a scrivere lavorando a un diario segreto che farà pubblicare, fingendo che sia stato scritto dal figlio morto.
Per Diane, Kansas, Lisa, Fern e Hannah, cinque pon pon girl la vita non è stata mai così felice. Hanno tutto quello che vogliono. Quando Diane, fidanzata con Jack, quaterback della squadra di football, rimane incinta la situazione precipita. I soldi non bastano più e Diane convince le sue quattro amiche a mettere a segno una rapina in banca.
Per i giovani di una piccola città americana l'avvenire non si presenta molto brillante: o la fonderia locale, o la disoccupazione, salvo andarsene in tempo per cercare fortuna altrove. Il diciassettenne Stef Georgevic che in fonderia ha il padre, immigrato polacco e il fratello, pensa proprio alla terza soluzione, ma vuole uscirsene con una prospettiva concreta.
Jamie una studentessa, scrive tutte le sue vicende nel suo diario. Un giorno nella scuola c'è un concorso per il miglior brano, e Jemie decide di parteciparvi, ma incidentalmente, distratta dalla televisione, invia il suo diario, che diventerà un best-seller. Jamie comincia così ad abituarsi ad essere una celebrità dimenticando le sue amiche. Alla fine la ragazza rendendosi conto di quello che stava perdendo, chiese scusa pubblicamente, al ballo della scuola.