Basato sul romanzo "The price of salt" della scrittrice americana Patricia Highsmith, il film è ambientato nella New York del 1952, e segue la storia del rapporto tra una giovane aspirante fotografa, Therese Belivet, e Carol Aird, alle prese con un difficile divorzio.

Cosa succede se, giunti a 14 anni, si scoprisse che il mondo non è più come lo avevamo conosciuto fino a quel momento? Ibrahim e Rafa sono due adolescenti che, quasi per caso, scoprono l'amore in un modo che mai avrebbero immaginato.

Ad Amal, noiosissimo centro della provincia svedese, vive con la madre e la sorella la bella Elin, quattordicenne insofferente molto ambita dai compagni di scuola che lei però disprezza. L'incontro con Agnes, solitaria ragazza in costante stato di crisi, cambierà molte cose.

Roderick Fitzgerald compra insiema a sua sorella Pamela, una grossa magione dal nome "Villa Ventosa", sulla costa dell'Inghilterra. L'entusiasmo per l'acquisto diminuisce nel momento che i due vengono a sapere delle storie tetre che ruotano intorno ai precedenti proprietari della villa. La figlia di questi ultimi, Stella Meredith, vive nelle vicinanze della casa con il nonno, il Comandante Beech. Ogni notte i fratelli Fitzgerald sentono come un lamento femminile all'interno della villa. Diventa ovvio che la casa sia stregata. Il motivo di quella maledizione e di come essa sia legata a Stella, di cui Roderick si innamora, va cercato nel passato.

Omar è un giovane pakistano a cui lo zio affida la gestione di una lavanderia abbandonata nella periferia londinese. Omar la rimette in sesto aiutato da Johnny (Daniel Day Lewis), un giovane sbandato a cui lo lega una relazione omosessuale. Integrazione razziale, omosessualità, traffico di droga: argomenti scottanti che Frears affronta con approccio realistico, quasi documentario, ma anche con un senso dello humour capace di ammorbidire il quadro davvero desolato della società inglese che ne esce. Realizzato a 16 mm per la Tv, è uno dei migliori risultati del cinema inglese anni Ottanta.

Racconta dell'amore incipiente e latente tra Matías e Jerónimo in un piccolo paese argentino alla fine degli anni Novanta dove la sessualità preadolescenziale è inibita dai pregiudizi familiari e dalle idiosincrasie di una piccola città. Anni dopo si incontrano di nuovo, da giovani adulti, e Matías affronta i suoi sentimenti così a lungo negati.

Il trentenne Hlynur vive ancora con sua madre e trascorre le sue giornate bevendo, guardando porno e navigando in rete mentre vive degli assegni di disoccupazione. Una ragazza è interessata a lui, ma lui si tira indietro dall'impegno. L'insegnante di flamenco spagnolo di sua madre, Lola, va a vivere con loro per Natale. Alla vigilia di Capodanno, mentre sua madre è via, Hlynur scopre che Lola è lesbica, ma finisce anche per fare sesso con lei. Presto scopre che lui e sua madre condividono più di una casa. Alla fine dovrà scoprire dove si inserisce nel puzzle e come vivere la vita in modo meno egoistico.

Jakob ha 17 anni e vive con suo padre e suo nonno nella periferia di Vienna. Quando, finito il liceo, è costretto a lavorare nel mattatoio del padre in attesa di iscriversi all’università, i suoi disturbi d’ansia diventano più intensi, accendendo un desiderio che cerca di colmare online. Su un sito di chat erotiche incontra l’affascinante Kristjan. Il loro incontro, prima virtuale e poi reale, spingerà Jakob a lasciarsi andare. Ma le ferite più profonde della sua anima lo aspetteranno nei meandri più oscuri di Nevrland, mettendo a rischio l’integrità della sua stessa psiche. Un film sulla potenza del desiderio che affermandosi può stravolgere l’intera esistenza, distruggendo le nostre certezze fino a portarci in un luogo in cui lo stesso concetto di identità sembra perdere ogni tipo di significato.