Protagonista della dolorosa vicenda è un ragazzo di sedici anni, originario della Bielorussia, che vive la seconda guerra mondiale con lo strazio di un'adolescenza sprecata e la ferma convinzione che chi uccide deve pagare, perché nessuno ha il diritto di togliere la vita a un altro essere umano.

La giovane vedova Cinthya Ennis (Leigh) fa un lavoro un po' speciale: compera oggetti che sottopone ai tecnici della sua ditta, a scopo di raffronto, poi li restituisce il giorno dopo. Un commesso, Steve Mason (Robert Mitchum) viene licenziato per averle venduto un trenino elettrico pur avendo capito che si trattava di un'acquirente "sui generis". I due fanno amicizia ed è la prima tappa verso il matrimonio.

Gli strilloni (Newsies) è un film-musical, prodotto dalla Disney nel 1992, diretto da Kenny Ortega, con le musiche scritte da Alan Menken. La storia si basa su fatti realmente accaduti alla fine dell'800 a New York. Capitanati dall'intraprendente e carismatico diciassettenne Jack "Cowboy" Kelly (Christian Bale), gli strilloni del New York World decidono di ribellarsi alla sovrattassa imposta dall'editore Joseph Pulitzer (Robert Duvall) e si riuniscono in un sindacato, organizzando uno sciopero. Aiutato da altri suoi compagni, tra cui i fratelli Jacobs (David Moscow, Luke Edwards e Ele Keats), il reporter Bryan Denton (Bill Pullman) e l'artista di vaudeville Medda Larkson (Ann-Margret), Jack guiderà la protesta che porterà alla vittoria sull'editore newyorkese.

Milly, una giovane orfana di padre, fa amicizia con Eric, suo coetaneo affetto da autismo, privo di genitori. Il ragazzo, prigioniero del suo mutismo, è convinto di saper volare. L'amicizia tra i due si trasforma in dolce complicità. Rinchiuso in manicomio per essere curato, Eric fugge nella sua soffitta, dove lo raggiunge Milly, inseguito da poliziotti e infermieri. Saliti sul tetto della scuola, i due ragazzi spiccano il volo e tra la meraviglia generale sorvolano i compagni, poi Eric si stacca da Milly, non prima di averle detto due o tre parole, le prime della sua vita.

Un Boeing 747 diretto a Los Angeles viene dirottato a causa del maltempo sull'aeroporto di Salt Lake City. Per la medesima ragione viene dirottato sullo stesso aeroporto anche un aereo da turismo, che va a schiantarsi proprio sulla cabina del Boeing. Il secondo pilota e il marconista muoiono, il comandante resta gravemente ferito. Prende i comandi la capo hostess, guidata dalla torre di controllo dal direttore della compagnia Alan Murdoc (che è anche suo fidanzato) e da un altro dirigente che ha a bordo la famiglia. Murdoc raggiunge l'aereo a bordo di un elicottero militare e si cala nella cabina prendendo il comando del velivolo.

Niky è una ragazza dal drammatico passato familiare. Crescendo, ha voglia di assoporare piaceri forti e raggiungere la tanto agognata libertà. Diventata una donna molto attraente, consapevole del suo potere seduttivo, inizia a lavorare come escort. Il giorno in cui ritrova il suo crudele patrigno Martin tra i clienti, decide di sedurlo per portare a compimento un piano diabolico: fare internare la madre alcolizzata e recidere tutti i legami con i familiari. Ma il piano sfocia in tragedia e mette a dura prova il legame ambiguo tra Niky e Martin. Un giovane detective comincia ad indagare...