Napoli, città di cultura e creatività, ma anche di caos e di abbandono criminale. Con il suo sguardo di straniera appassionata della città, in quasi due anni di frequentazione, Trudie Styler ha raccolto la sfida di un documentario in grado di narrare i contrasti della bellezza e del dolore, della luce e dell’oscurità di una città unica al mondo. Lasciando che sia la gente di Napoli a raccontare la propria storia, rivela una città di generosità e crudeltà, una città di luci e ombre. Con interviste a don Antonio Loffredo, parroco ribelle e illuminato del quartiere Sanità, l’attore Francesco Di Leva fondatore del Teatro NEST a San Giovanni a Teduccio, lo scrittore Roberto Saviano, l’artista Jorit, la canzone originale Neapolis di Clementino, ma anche le “forti guerriere” che combattono per le donne, i castagnari, Antonio, veterano delle Quattro Giornate di Napoli durante la seconda guerra mondiale.

La vita di Vincenzo, un trentenne meridionale e disoccupato, si dipana tra i pianti dell'amico Tonino (Lello Arena), che non riesce a darsi pace dopo essere stato lasciato dalla fidanzata, e la travagliata storia con Anna (Giuliana De Sio) alla quale non riesce ad esternare tutti i sentimenti e le attenzioni che lei invece cerca.

Il film è articolato in 3 episodi, ambientati in 3 grandi città italiane (Napoli, Roma e Milano) tutti interpretati dalla coppia Sophia Loren - Marcello Mastroianni, diretti dal maestro Vittorio De Sica, su soggetti scritti da tre grandi autori della cultura italiana.

Un viaggio attraverso la musica, i concerti e la vita del grande artista partenopeo con una straordinaria serie di immagini, molte delle quali mai mostrate finora, testimonianze e performance musicali.

Napoli, in un futuro non tanto lontano. In un misterioso porto della città vive il famigerato criminale 'O Re che, con i suoi scagnozzi, si contende il territorio e le attenzioni di Cenerentola, ragazza molto speciale che vive oppressa dalla famiglia facendo da serva alle sorellastre. Le continue ingiustizie, i traffici illegali e l'avidità convincono Cenerentola a vendicare la morte del padre avvenuta anni prima

Lo spettacolo, in perfetto “stile Siani” è un mix di contributi video, testi di base, ma molto spazio è lasciato all’improvvisazione dell’artista partenopeo; al suo fianco un cast di amici storici composto da Francesco Albanese, Carmela Nappo e Lello Musella per la regia di Mimmo Esposito.

Alberto è un mite responsabile delle poste della bassa Brianza a un passo dal tanto sospirato trasferimento nel centro di Milano. Quando gli comunicano che la promessa rilocazione gli è stata revocata per dare precedenza a un collega disabile, Alberto, per non deludere le speranze della moglie e del figlio, decide di fingersi a sua volta disabile. Durante la visita di controllo, commette però un'imprudenza e, come punizione, gli viene imposto un trasferimento in Campania, in un piccolo paese del Cilento. Per un lombardo abitudinario e pieno di preconcetti sul Sud Italia come lui, la prospettiva di vivere almeno due anni in quei luoghi rappresenta un incubo, cui si prepara con un nuovo guardaroba di vestiti leggeri e giubbotto antiproiettile.

Don Vincenzo Strozzalone, 're del pesce' e boss camorrista, scampa a un attentato e decide di cambiare vita. Stressato e braccato da criminali e polizia, si finge morto per ricominciare altrove con donna Maria, la consorte cinéphile che trova la risoluzione a tutto nelle trame dei film. Ma il suo segreto, condiviso dalla moglie e dai fedeli Ciro e Rosario, ha il fiato corto. Fatima, una giovane infermiera, ha visto quello che non doveva vedere. L'ordine adesso è di eliminarla. Ciro è il primo a trovarla, risparmiandole la vita. Perché Fatima è il suo primo grande amore. Un amore perduto ma mai dimenticato. Messa in salvo la fanciulla, Ciro deve rispondere della sua insubordinazione. Davanti a Napoli, a don Vincenzo e alla sua malafemmina.

Un viaggio alle radici della canzone napoletana e come essa ha influenzato la musica in tutto il mondo.

Lasciare casa non è mai facile, lasciare Napoli a quanto pare è un trauma che può segnare indelebilmente la vita dei suoi abitanti. Pizzaioli, musicisti, professori, galleristi raccontano la propria amata e odiata città, quell'inguaribile sentimento di nostalgia e il desiderio di ricreare la propria Napoli altrove. Napolitaners, dunque, è un docu-film a più tappe, che raccoglie storie e ritratti di una nuova generazione di italiani nel mondo. Un racconto inedito sulla città di Napoli attraverso lo sguardo di chi ci è nato e di chi oggi la vive dal di fuori, lontano migliaia di chilometri da casa, per inseguire una passione, realizzare un progetto, intraprendere un nuovo percorso di vita. Una dichiarazione d'amore alla propria terra e allo spirito partenopeo.

L'avvocato americano Hamilton arriva a Napoli per sistemare alcune pendenze legali dopo la morte, in un incidente, del fratello e della donna con la quale abitava. Scopre così di avere un nipote, Nando, che nel frattempo si è stabilito dalla zia Lucia. Per un vero “yankee” abituarsi ai ritmi e allo stile di vita della bella Napoli non sarà facile, ma poi...

Questa è la storia di Adriana, una medico legale che vive e lavora a Napoli. Un giorno, durante un'ispezione nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, incontra Andrea, un giovane uomo che sembra nascondere un segreto. Tra i due nasce una forte attrazione che li porta a indagare insieme su un caso misterioso che riguarda la morte di una giovane donna. Durante la loro ricerca, Adriana e Andrea si avvicinano sempre di più, ma devono affrontare le complicazioni della vita quotidiana e i segreti nascosti della città di Napoli.

Tom insegue Jerry per le strade di Napoli; incontrano un topo locale che li riconosce dai loro cartoni animati e li mostra in giro. Nel frattempo, alcuni cani locali li stanno pedinando.

Thomas (Christian De Sica), ex mago in bolletta, e Carlo (Carlo Buccirosso), napoletano, sottomesso a moglie e suocero settentrionali, sono due fratellastri che si rincontrano dopo anni a Napoli per la morte del padre Vittorio, giocatore incallito e donnaiolo. Scoprono di avere un terzo fratello, Ugo (Gianmarco Tognazzi), apparentemente un po’ tonto ma in realtà un piccolo genio. L’eredità, agognata da Thomas e Carlo, sfuma a causa dei debiti del padre e i tre hanno una grande idea: sfruttare la superstizione e credulità napoletana, diventando degli ‘acchiappafantasmi’. Proprio quando l’attività inaspettatamente sembra avere molto successo, lo spirito del padre Vittorio s’impossessa del corpo di Carlo. Thomas e Carlo si convincono che i fantasmi esistono davvero. Nel frattempo i fantasmi catturati dal trio si liberano e vanno a risvegliare il fantasma di una strega che minaccia di distruggere Napoli. Con l’aiuto del padre i tre fratelli cercheranno di salvare la città.

Maradona e Napoli è la storia di un amore eterno inciso sui muri delle strade cittadine e nel cuore delle persone nonostante il passare degli anni e le distanze.