Durante la Prima Guerra Mondiale, per uno stupido puntiglio, un generale francese ordina un attacco a una postazione tedesca praticamente inespugnabile. Il colonnello Dax, ufficiale coraggioso e onesto, capisce la follia dell'ordine e cerca di evitare la carneficina, ma, di fronte all'ottusità dei suoi superiori, è costretto a eseguire i comandi. L'assalto, naturalmente, fallisce, ma non è tutto: il tronfio generale fa fucilare tre soldati per vigliaccheria.

Nei primi anni Ottanta, il drammaturgo di successo Georg Dreyman e la sua compagna di sempre, la famosa attrice Christa-Maria Sieland, si trasferiscono a Berlino Est. I due sono considerati dalla DDR tra i più importanti intellettuali del regime comunista e sono tenuti in grande considerazione, malgrado in cuor loro Georg e Christa-Maria non siano sempre allineati con la linea del partito. Un giorno il ministro della cultura assiste ad uno spettacolo dell'attrice e se ne innamora. Chiede allora a Gerd Wiesler, uno dei più valorosi agenti della Stasi, di avvicinare la coppia, conoscerla meglio, ed osservare ogni loro spostamento e interesse. Sarà la vita di Gerd ad essere cambiata dal rapporto con lo scrittore.

Dresda, 1938. Kurt Barnert ha pochi anni e una passione segreta per la zia Elizabeth, una fanciulla sensibile con cui frequenta i musei, fa lunghe passeggiate e suona il piano. Prodigiosa ma fragile nella Germania nazista non c'è più spazio per le persone come lei. Ricoverata in un ospedale psichiatrico fa appello al cuore del Professor Carl Seeband perché non la sterilizzi ma il suo destino sarà più crudele e preludio di uno sterminio abominevole. Sopravvissuto al bombardamento di Dresda e cresciuto nel blocco dell'Est, Kurt ha un talento per il disegno e apprende gli studi classici imposti dal realismo socialista. Ma l'incontro con Ellie, figlia del ginecologo nazista che ha condannato sua zia, e il passaggio all'Ovest, cambieranno il suo destino artistico e riemergeranno il rimosso.

Susy va a Friburgo per iscriversi a un'accademia di danza, ma un paio di compagne vengono massacrate in maniera orripilante. Sull'edificio che ospita la scuola, una vecchia costruzione isolata e immersa in un bosco, grava un'antica maledizione e la direttrice sembra essere in comunicazione con l'aldilà. O meglio, con una strega dura a morire...

E' questa una pellicola di propaganda antinazista realizzata da un regista notevole e interpretata da attori di rilievo. Il film raggiunge i suoi scopi attraverso la narrazione delle vicissitudini di una famiglia tedesca travolta dal nazismo intorno al 1933, anno in cui Hitler fu nominato cancelliere. Il professor Victor Roth, di origine ebrea, sta festeggiando con i propri familiari il suo sessantesimo compleanno. Improvvisamente la radio annuncia che Hitler è stato nominato cancelliere. È l'inizio della fine: il professore, arrestato, morirà in un campo di concentramento e la figlia, mentre tenta di riparare in Austria, verrà uccisa dall'ex fidanzato, passato nelle file delle Ss.

Senza che se lo aspettasse, Katja vede la sua vita andare in frantumi: il marito e il figlio muoiono in seguito all'esplosione di una bomba nella comunità turco-tedesca di Amburgo. La polizia arresta due sospetti, una giovane coppia neonazista. Katja ha sete di giustizia e per lei non c'è altra soluzione che meditare vendetta per la sua famiglia.

Un uomo anziano molto ricco, destinato a morire di cancro, viene sottoposto ad una sperimentale e segreta terapia, lo “shedding”, l’unica possibilità che ha per restare in vita. Ed è così che Damian, per 100 milioni di dollari, si risveglia nel corpo prestante e sanissimo di “Edward”. Tuttavia, anche se l’operazione appare perfettamente riuscita, la nuova vita di Damian è infestata da quelli che sembrano essere dei vecchi ricordi che però non gli appartengono per nulla. Damian scopre che il corpo in cui vive non è un prodotto di laboratorio ma era stato un normale essere umano.

In Germania, durante l'ascesa del nazionalsocialismo, John Halder è un docente di letteratura con diversi problemi familiari: una moglie nevrotica, due figli particolarmente esigenti e la madre che soffre di demenza senile. In un libro, Halder esplora il dramma di sua madre, appoggiando l'eventuale scelta dell'eutanasia, ed immediatamente diventa un caso, considerato dalle alte sfere della politica come valido strumento di propaganda al regime. La sua carriera così decolla, portando un uomo tranquillo verso la deriva del nazismo.

Un uomo muto dal passato violento deve vedersela con la malavita di una Berlino del prossimo futuro, mentre cerca la sua ragazza scomparsa.