L'appartamento di Pepa, uno splendido attico in attesa di affittuari, è lo sfondo ideale per una girandola di intrighi e complicazioni di carattere sentimentale che hanno per protagonisti personaggi alquanto bizzarri.
Un architetto riesce a salvare la propria vita e quella di un ragazzo in seguito a un disastro aereo. Il suo più grande amico però muore e il protagonista diventa come un essere etereo, senza più paure e in perenne trance. Conosce una donna che ha perso il suo piccolo e nasce un'amicizia che rischia di incrinare il suo matrimonio.
Nel 1788 il comportamento di re Giorgio III (1738-1820), sul trono dal 1760, si fa sempre più eccentrico e squilibrato finché è diagnosticato come pazzo e affidato in cura a un medico (I. Holm) che gli insegna a convivere con la sua malattia (porfiria). Nel 1811, definitivamente peggiorato, fu sostituito dal primo dei suoi 15 figli, Giorgio IV.
Un ragazzo di nome Evan con grandi problemi a relazionarsi con gli altri trova un modo per affrontare la sua ansia dopo una tragedia avvenuta nella sua scuola: il suicidio del suo compagno di classe Connor. Una lettera scritta da lui viene scambiata per l'ultimo messaggio lasciato dal ragazzo prima di morire. Così Evan finge di essere stato il migliore amico di Connor.
Nelle strade squallide di Los Angeles, i destini di quattro persone alla disperata ricerca di connessione e redenzione stanno per scontrarsi.