Stéphane è da poco entrato nella squadra anticrimine di Montfermeil, alla periferia di Parigi. Insieme ai nuovi colleghi Chris e Gwada, entrambi più esperti di lui, scopre rapidamente che esistono varie tensioni tra le gang del quartiere. Alle prese con un arresto non facile, un drone cattura ogni loro mossa e azione.

Una famiglia siciliana raccontata attraverso tre generazioni: da Cicco al figlio Peppino al nipote Pietro... Sfiorando le vicende private di questi personaggi e dei loro familiari, il film evoca gli amori, i sogni, le delusioni di un'intera comunità vissuta tra gli anni trenta e gli anni ottanta del secolo scorso nella provincia di Palermo. Negli anni del fascismo Cicco è un modesto pecoraio che trova, però, il tempo di dedicarsi al proprio mito: i libri, i poemi cavallereschi, i grandi romanzi popolari. Nelle stagioni della fame e della seconda guerra mondiale, suo figlio Peppino s'imbatte nell'ingiustizia e scopre la passione per la politica.

Una madre single e suo figlio cercano di sopravvivere in una piccola cittadina sul delta del Mississippi. Un evento violento e inatteso li spinge nel mondo emozionalmente devastato del proprietario di un negozio sull'autostrada, risvegliando la furia di un amaro e latente conflitto.

Il premio Oscar Michael Moore si tuffa direttamente in un territorio ostile con il suo audace ed esilarante one-man show, nel cuore di TrumpLand poche settimane prima delle elezioni del 2016.

Fra gli anni '50 e '60, Frank Sinatra riunì una sorta di clan che passò alla storia sotto il nome di "Rat Pack", composto da Sammy Davis jr., Dean Martin, Peter Lawford e Joey Bishop. Oltre all'attività più strettamente artistica (basti pensare a un film come _Colpo grosso_), il "Rat Pack" intrattenne una serie di relazioni sempre più intricate con gli ambienti della politica (i Kennedy), delle istituzioni (l'Fbi) e perfino - in maniera più o meno esplicita - della criminalità organizzata (Sam Giancana, famigerato boss di Cosa Nostra).