I mostri che escono di notte dall'armadio non solo esistono ma sono anche ben organizzati. In un mondo parallelo i mostri vivono in una società civile tanto quanto la nostra (cioè ben poco), in cui spaventare bambini è un lavoro, il più importante di tutti, perchè dalle loro urla si genera l'energia che alimenta la città. Tra gli spaventatori di professione della Monsters & Co. Sulley e Mike sono la coppia più affiatata, quella che detiene il record di urla generate, un punto di riferimento per tutti, almeno fino a che per un errore una bambina non passa dal mondo degli uomini a quello dei mostri rischiando di metterne a repentaglio la carriera.
I Friedman sono una famiglia della media borghesia che vive a Great Neck, sobborgo residenziale di Long Island. Il 26 novembre del 1987, giorno della festa del Ringraziamento, la porta della loro casa esplode, fatta a pezzi da un ariete della polizia. Gli agenti irrompono e accusano il capofamiglia Arnold e il figlio più giovane Jesse di atti di pedofilia aggravati da atti di violenza.
Il neolaureato Jaime Reyes torna a casa pieno di aspirazioni per il suo futuro ma scoprirà da subito che non è proprio come l’ha lasciata. Mentre cerca il suo scopo nel mondo, il destino fa sì che Jaime si ritrovi inaspettatamente in possesso di un’antica reliquia di biotecnologia aliena: lo Scarabeo. Jamie viene improvvisamente scelto dallo Scarabeo come suo ospite simbiotico e dotato di un’incredibile armatura capace di poteri straordinari e imprevedibili. Il suo destino cambierà per sempre e Jamie si trasformerà nel Supereroe Blue Beetle.
April Burns invita la sua famiglia per la Festa del Ringraziamento a casa sua a New York. Durante il viaggio, i genitori discutono, l'altra figlia ricorda i fallimenti della sorella, la nonna a malapena ricorda il nome di tutti e il figlio più piccolo continua a scattare fotografie. Sotto la scorza indie (digitale e macchina a mano) è una fiaba apparentemente nera, con una giovincella che cerca di cuocere il suo tacchino nel Lower East Side e si scontra con vari mostri ma alla fine trova la solidarietà familiare e multietnica. Ed è proprio il finale a rovinare il film, che per oltre un’ora si tiene in piedi e comunica un disagio sincero con dialoghi da ottima sitcom e attori in parte.
Justin Cobb, un adolescente nella periferia dell'Oregon, affronta il suo problema di succhiarsi il pollice, il suo romanticismo, la sua diagnosi di ADHD e la successiva esperienza con il Ritalin.
La vita di un semplice contadino e gran lavoratore di nome Farmer sta per cambiare per sempre. Una banda di assassini, i Krug - brutali energumeni guidati da un demoniaco stregone – arriva a Stonebridge, dando inizio a un vortice di violenza: saccheggiano il villaggio, uccidono alcuni abitanti, tra cui anche il figlio di Farmer, e rapiscono sua moglie Solana. Farmer, pur essendo sempre stato pacifico e amorevole, spinto dal dolore, decide di vendicarsi e, assieme al suo mentore Norick e suo cognato Bastian, si muove all’inseguimento dell’esercito Krug per liberare Solana.