La scoperta della propria omosessualità da parte del timido Jamie (Berry) e del disadattato Ste (Neal), in un ambiente popolare infarcito di pregiudizi sessisti. Debutto cinematografico di una giovane e quotata regista teatrale, che porta sullo schermo un testo di Jonathan Harvey (anche sceneggiatore) già collaudato con successo sulle scene. Il film è forse un po' troppo edulcorato ma le interpretazioni sono ottime (da tutti i punti di vista). Il film, diventato da subito un cult, è rivolto soprattutto ai giovani gay.

Aningaaq, un pescatore Inuit accampato sul ghiaccio di un fiordo, parla via radio con un'astronauta morente perduta nello spazio, a 500 chilometri dalla Terra. Anche se Aningaaq non capisce l'inglese e l'astronauta non capisce il groenlandese, riescono a parlare di cani, bambini, vita e morte.

Cortometraggio animato dei coniugi Ansorge