Thomas Seyr da ragazzino aveva un gran talento al pianoforte, ma per diverse ragioni, tra cui la morte della madre e l'opposizione del padre, nel corso degli ultimi anni ha accantonato il suo desiderio di diventare un musicista. Ora lavora in una ditta immobiliare, dove sbriga i compiti più difficili e loschi, come liberare con la violenza gli edifici dagli occupanti abusivi; ogni tanto aiuta (anche economicamente) suo padre Robert, invischiato continuamente in affari illegali. Un giorno, l'incontro casuale con il suo vecchio insegnante di pianoforte fa riaccendere in Thomas la sua passione per la musica; dietro la promessa di un'audizione, decide di rimettersi a suonare e comincia a prendere lezioni da una giovane insegnante cinese, appena arrivata a Parigi e che non parla una parola di francese.

L'anziana e rigida Traude insegna musica alle detenute. Quando scopre il talento della ribelle e ostile Jenny, decide di portarla al concorso per le nuove promesse. Tra le due donne si stabilisce un legame complesso e tormentato.

Ad Alex Fletcher, una popstar degli anni '80 ormai in declino, viene proposta un'occasione irrinunciabile: scrivere una canzone per Cora Corman, l'idolo del momento, e cantarla insieme a lei. Il sogno di un ritorno dignitoso sulle scene - dopo anni di esibizioni in alberghi e luna park di fronte a un pubblico di donne tutte grida e nostalgia - si smaterializza quando viene a sapere che il tempo a disposizione è risicato. Alex non è mai stato bravo con le parole e non scrive un brano da quindici anni. Proprio quando pensa di non potercela fare scopre che Sophie Fisher - una bizzarra annaffiatrice-supplente che gli entra in casa come un tornado - ha un dono particolare per le rime e la convince ad aiutarlo. Gli sforzi dei due daranno vita alla canzone "Way Back Into Love", che li guiderà sulla strada dell'amore.

Si trova un bimbo senza memoria in un bosco. In attesa di rintracciare i genitori viene affidato a una coppia e si rivela un bambino eccezionale: è infatti un androide al servizio del Pentagono. Pur facendo la tara alle macroscopiche inverosimiglianze di fondo, è un film di abile confezione che si iscrive, rispettando le regole, in quel megagenere della fiaba che contraddistingue l'ultimo cinema hollywoodiano.

L'estate è ormai finita e anche per Ben, ragazzino di 10 anni diventato eroe grazie al ritrovamento dell'Ominitrix, un misterioso orologio che lo trasforma in dieci diversi eroi alieni, è giunto il momento di tornare alla vita di sempre, tra famiglia, scuola e amici. Ma il pericolo, si sa, è sempre dietro l'angolo, ed è bene stare in allerta. In agguato infatti c'è il terribile Eon, nemesi del giovane eroe giunto sulla Terra da un'altra galassia per impossessarsi dell'Ominitrix e distruggere il mondo. Anche stavolta il nostro Ben, grazie alle sue dieci trasformazioni aliene e all'aiuto del caro nonno Max e della saggia cuginetta Gwen, non potrà esimersi dal lottare per cercare di salvare il nostro pianeta: sarà una vera e propria corsa contro il tempo che lascerà tutti senza fiato.