Nel principale porto del Marocco nel 1941 si incontrano poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli. L'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città.

Dice il regista: "Il protagonista è un uomo sui quarant'anni che si sforza di fare un bilancio della vita precedente... Sullo schermo vanno avanti di pari passo tre storie: la prima è costituita dai ricordi dell'infanzia; la seconda è composta delle cronache di avvenimenti storici vissuti e compresi sotto un'angolazione prettamente individuale; la terza è formata da ragionamenti psicologici che sono un po' la sintesi di tutto il discorso". Un film affascinante, anche se di non facile lettura.

Manciuria, confine tra Unione Sovietica e Cina, anno 1950. Un treno militare proveniente dalla Russia sovietica e carico di criminali di guerra accusati di aver collaborato con l'invasore giapponese durante la guerra fa il suo arrivo in un avamposto della Repubblica Popolare Cinese. Tra i prigionieri vi è Aisin Gioro Pu Yi, l'ultimo e ormai ex imperatore cinese: non si distingue per nulla dagli altri prigionieri, e i soldati lo trattano con la stessa durezza che riservano agli altri ostaggi. Facendo drammaticamente i conti con un avvenire nei panni di un carcerato senza importanza e prospettive, peraltro alla totale mercé di un feroce e onnipotente regime comunista, tenta il suicidio tagliandosi le vene e immergendole nell'acqua calda di uno squallido gabinetto. Mentre i guardiani tentano di sfondare la porta, intuendo il sospetto, la mente del moribondo inizia a rievocare la sua vita fin dal primo ricordo d'infanzia.

In una piccola città ancora occupata dai tedeschi mentre la seconda guerra mondiale sta volgendo verso gli alleati, l'apprendista osservatore di treni Milos è ignaro della guerra. Invece, è ossessionato dall'avere la sua prima esperienza sessuale. Nonostante i favori del capotreno Masa, Milos non ha fortuna. La sua ricerca lo porta da una combattente della Resistenza che, di sfuggita, lo recluta per la causa. Mentre Milos trova finalmente l'amore, il pericolo si avvicina.

Walter Redlich, un avvocato ebreo si trasferisce insieme a sua moglie Jettel ed alla loro figlia di 5 anni Regina in una fattoria in Kenya, nel 1938, per sfuggire alle persecuzioni naziste.

In una tranquilla domenica mattina di dicembre, mentre i bambini sono intenti nei loro giochi e le famiglie raccolte in preghiera, squadroni di aerei da guerra giapponesi sfrecciano roboanti nei cieli del paradiso hawaiano un attacco a sorpresa contro le forze armate statunitensi di base a Pearl Harbor. Pearl Harbor è la storia di un intenso amore nato sullo sfondo degli eventi del 7 dicembre 1941. Descrive le vicende di due giovani e audaci piloti e della bella e sensibile infermiera di cui sono entrambi innamorati. E' un imponente film sulla forza dell'amore e sul coraggio del singolo messi a dura prova da un drammatico momento storico.

Le vicende di un reggimento italiano, con soldati provenienti da diverse regioni, sul fronte russo: l'avanzata nel 1941, i difficili rapporti con gli alleati tedeschi, la disastrosa ritirata nell'inverno del 1942-43.