In una fattoria dello Jutland vive il vecchio Borgen con i suoi tre figli: Mikkel, sposato con Inger, in attesa del secondo figlio, Johannes, diventato pazzo a causa degli studi di teologia, e Anders, il minore, innamorato della figlia del sarto del villaggio. Sulla fattoria si abbatte la tragedia: Inger muore di parto, Johannes sparisce e il sarto nega il consenso alle nozze per divergenze religiose con Borgen.

Il film racconta le esperienze di un giovane prete al suo primo incarico nella parrocchia di un piccolo paese. Malgrado il suo impegno pastorale sia totale, non riesce a scalfire la diffidenza dei paesani. Nemmeno la conversione in extremis di una nobildonna vissuta sempre in preda all'odio e al rancore serve ad attirargli le simpatie dei parrocchiani. Stanco e gravemente malato, il sacerdote muore solo, ma in pace con se stesso

La segretaria di mezza età dell'Ohio Jane Hudson non ha mai trovato l'amore e si è quasi rassegnata a passare il resto della sua vita da sola. Ma prima di farlo, usa i suoi risparmi per finanziare un'estate nella romantica Venezia, dove finalmente incontra l'uomo dei suoi sogni, l'elegante Renato Di Rossi.

Nemmeno la guerra di Secessione è un motivo sufficiente perché Jess Birdwell (Cooper), di rigorosa osservanza quacchera, rinneghi i suoi principi che non ammettono in alcun modo la violenza. Il figlio Josh (Perkins), invece, si arruola nella Guardia Civile e sua madre (McGuire) è disperata. Ma il capofamiglia, quando è in gioco la vita di Josh, è pronto anch'egli ad armarsi di fucile.

Incinta e costretta a vivere in una roulotte, la diciottenne Briggs trova la salvezza presso la Chiesa della Fontana della Gioia di Des Moines, ma quando il suo matrimonio va in crisi si rende conto delle punte di fanatismo toccate dalla congregazione e se ne allontana per sempre.