Butch e Sundance sono due rapinatori che dopo ogni colpo, si rifugiano da una maestra innamorata di Sundance e corteggiata da Butch. Ma un giorno la Union Pacific, bersaglio di una loro rapina assolda un gruppo di guardie private ed allora i due rapinatori sono costretti a cambiare aria...
Wyatt Earp, ex sceriffo di Dodge City, si è trasferito con i fratelli Virgil e Morgan a Tombstone dove spadroneggia una banda di fuorilegge denominata "I Cowboys". Ben presto si uniscono ai tre anche Doc Hollyday, un pistolero, e la sua donna, Kate. Quando i fuorilegge eliminano lo sceriffo, i fratelli Earp e Doc affrontano "I Cowboys" all'Ok Corral.
È il racconto classico della sfida combattuta all'OK Corral di Tombstone il 26 ottobre 1881 tra lo sceriffo Wyatt Earp, i suoi fratelli e il giocatore-beone Doc Holliday da una parte e il clan dei fratelli Clanton dall'altra. Quando John Ford dirigeva i suoi western muti Earp era ancora vivo, capitava sul set e si ubriacava giocosamente con le comparse. Ford gli offriva il caffè e si faceva raccontare la grande sfida. Anni dopo ha riprodotto a memoria quelle schegge di vita di frontiera e la manovra militare che ebbe per teatro il Corral. È un western molto bello, un classico e il più accorato di Ford. I personaggi esprimono una sorta di "gentilezza dei prodi" e vivono nell'atmosfera d'una canzone di gesta carica di nostalgia. Ford è imbevuto dello spirito reale della vita di frontiera, riproduce fedelmente lo stile con cui cowboys e fuorilegge rischiavano l'esistenza in un crogiuolo arroventato come Tombstone.
Pat Garrett e Billy Kid sono stati a lungo compagni di scorrerie. A un certo punto Garrett ha scelto però di passare dall'altra parte della barricata ("Il paese invecchia e io voglio invecchiare con lui", dice), e accetta il mandato di sceriffo offertogli dai coloni vessati dalla scorribande di Billy. Pur di non scontrarsi con l'amico, Pat offre a Billy la possibilità di salvarsi andandosene in Messico, ma l'invito cade nel vuoto.
Nel 1880 a Tombstone, lo sceriffo Wyatt Earp, aiutato dai due fratelli e dall'amico medico Doc Holliday, deve affrontare in un duello all'ultimo sangue la feroce banda dei Clanton. È uno dei tanti western – e, forse, il più vicino alla realtà storica – che rievocano la celebre sparatoria. I risultati non corrispondono sempre alle ambizioni e c'è, nella sceneggiatura di Leon Uris, qualche eccesso melodrammatico in cui si avverte lo sforzo di nobilitare la materia, poco adatta al robusto mestiere senza inventiva di J. Sturges. Ambientazione suggestiva, buon uso tattico dello spazio e una costante ombra di morte sull'azione e sui personaggi, tutti ben serviti dagli interpreti. La bella canzone dell'inizio è cantata da Frankie Laine.
Fin da ragazzo, il giovane Wyatt apprende dal padre Nicholas Earp il rispetto della legge ad ogni costo ed il senso della famiglia. Dapprima emigra coi suoi fratelli (James, Virgil, Morgan e Warren) in California, quindi si stabilisce nel Missouri dove studia legge e sposa un'amica d'infanzia, Urilla, che gravida, muore di tifo. Sconvolto, Wyatt si da' al bere, ruba, e finisce in galera, da dove lo fa uscire il padre. Divenuto cacciatore di bisonti, assume come scuoiatori i fratelli Masterson; poi riuniti i fratelli a Dodge City, diviene sceriffo e fa amicizia con Doc Holliday.
Storia realmente accaduta e conosciuta come la Guerra per i pascoli della contea di Lincoln. John Simpson Chisum possiede un grande ranch ai confini del Nuovo Messico. Arriva un prepotente che vuol diventare l'incontrastato padrone della zona. Si determina la solita situazione di contrasto fra buoni e cattivi. Da una parte Chisum (con l'aiuto del famoso fuorilegge Billy Kid) cerca di far tornare le cose nell'ordine della "frontiera", dall'altra l'avventuriero, scaltro e senza scrupoli, cerca di sopraffarlo.
Butch Cassidy non è morto come tutti credevano. Vive isolato in Bolivia - sotto il nome di James Blackthorn - con la compagna Yana, ma sta preparando il suo ritorno negli Stati Uniti, dove lo attende un figlio che non ha mai conosciuto. Sulla sua strada incontra Eduardo, uno spagnolo in fuga: un po' per necessità, un po' perché attirato dal denaro che Eduardo dice di aver nascosto in una miniera, Blackthorn decide di seguirlo.
Dopo la sparatoria all'O.K. Corral di Tombstone (26-10-1881) lo sceriffo Wyatt Earp regola i conti con i resti del clan dei Clanton. Penultimo degli 11 western di Sturges che, 10 anni dopo Sfida all'O.K. Corral (1957), riprende i prolungamenti e gli aspetti collaterali della vicenda con una secchezza e una complessità di dettagli da verbale di polizia, ridimensionando la figura eroica di Earp. Sottovalutato almeno quanto fu sopravvalutato il precedente. 2° film di Voight.
Nel West ricchi allevatori di bestiame cercano di sopraffare i coloni per avere il totale possesso della terra. Lo sceriffo Bat Masterson li sconfigge e la legge trionfa.
What Earp arriva a Wichita e accetta controvoglia di fare lo sceriffo, ma nell'adempimento dei suoi compiti si inimica i notabili locali che assoldano sicari per eliminarlo.
Wyatt vuole diventare sceriffo e l'unico ostacolo alla carica è la famiglia dei Clanton. In suo aiuto arriva un vecchio amico, Doc Holliday. Questi è un famoso giocatore di poker appena giunto a Tombstone assieme a Katie Elder proprio durante la campagna elettorale.
William Bonney è un cowboy senz'arte né parte. Quando il suo amico e protettore Tunstall viene ucciso da quattro uomini, tra cui uno sceriffo, per ragioni venali, con un paio di soci dà la caccia agli assassini. Ne liquida due, ma è ferito e deve fuggire. Riuscirà a eliminare anche gli altri, ma la sua folle sete di vendetta lo isola. Braccato, è ucciso da un vecchio amico divenuto sceriffo. Film scritto per la Tv dal corrosivo Gore Vidal (e adattato per il cinema da Leslie Stevens) con evidenti riferimenti psicanalitici. Il regista Arthur Penn dà qualche sano scossone al mito di Billy the Kid, dirigendo con stile più lirico che epico La figura del pistolero è resa da Paul Newman con una mirabile interpretazione sopra le righe, secondo i canoni dell'Actor's Studio.
Nel 1929 a Hollywood due personaggi mitici si incontrano, Wyatt Earp, il leggendario sceriffo dell'Ok Corral, e il divo dei western Tom Mix. Insieme risolvono il caso dell'omicidio della tenutaria di una casa d'appuntamenti della Mecca del Cinema.
Per non perdere il ranch di suo padre, gravato di debiti, affabile contadino fa una rapina in banca, ma lascia al cassiere una cambiale con promessa di restituire il malloppo. Inseguito dallo sceriffo, sarà catturato mentre concede aiuto a una famiglia. Processato, gli saranno riconosciute molte attenuanti.