Amélie cresce in provincia, siamo in Francia. Suo padre è un medico fin troppo originale: visita ogni mese la figlia, che si agita ogni volta, e crede che sia malata di cuore. La madre, uscita dalla chiesa, viene schiacciata da una suicida. Più grande la ragazza va a Parigi. Fa la cameriera e incontra tanta gente. Il 31 agosto 1997 è il giorno decisivo della sua vita: vede in tv il servizio dulla morte di lady Diana, le cade di mano un tappo di bottiglia che finisce sotto una piastrella, dove Amélie trova una vecchia scatola di cianfrusaglie (figurine, la foto di un calciatore, un ciclista di ferro). Si mette in testa di rintracciare il proprietario, che a quel punto avrà una cinquantina d'anni. Lo trova, gli restituisce il "ricordo" e gli cambia la vita.
Per questa terza, conclusiva, puntata della trilogia, Marty McFly è costretto a tornare indietro nel tempo fino al 1885 per salvare Doc, che vi era stato catapultato al termine del secondo capitolo. Questa volta tornare nel futuro sarà ancora più difficile.
Falso barone e falsa contessa, ladri di gioielli, si fanno assumere da ricca signora parigina per un colpo grosso. Ma lui s'innamora della padrona da derubare. Una delle più deliziose commedie di E. Lubitsch, tutta giocata sul ritmo binario della ripetizione e della specularità. Nella sequenza veneziana in apertura la voce del gondoliere è di Enrico Caruso. Un capolavoro della frivolezza con interpreti infallibili.
Un folle compie una strage in un locale pubblico, dopo aver ascoltato alla radio il popolare d.j. Jack Lucas. Distrutto dal rimorso Jack, fa amicizia con Perry, ex professore universitario diventato barbone a causa della morte violenta della moglie. Jack decide allora di aiutarlo nella ricerca di un inesistente Santo Graal.
Vic, quattordicenne figlia di una coppia prossima alla separazione, affronta la propria difficoltosa adolescenza fra patemi sentimentali, guai scolastici e turbe familiari. Una commediola che ebbe il pregio di incentrare l'attenzione sul delicato mondo degli adolescenti. Astuto e innocuo, il film che ha lanciato Sophie Marceau. Un cult giovanilista grazie anche ai motivetti di Vladimir Cosma (Reality).
Mentre i genitori sono sempre in crisi di coppia, Vic continua ad avere le sue esperienze sentimentali, frutto di esuberanza e imprudenza. Intanto la vispa bisnonna si sposa con un coetaneo.
Jimmy e Corey sono due fratelli di nove e tredici anni. Dopo la separazione dei genitori Jimmy fugge da casa. Corey parte alla sua ricerca ricordandosi che il fratello pronunciava sempre la parola California. Sulla strada incontra Haley, un ragazzo che lo aiuta a superare alcune difficoltà. Ritrovato Jimmy, scoprono che è un asso dei videogiochi. Insieme partono per Los Angeles dove si tiene il campionato nazionale…