Da Tahiti alle Isole Marchesi. È il primo aprile del 1891 quando, a bordo della nave Océanien, Paul Gauguin lascia Marsiglia diretto a Tahiti, in Polinesia. Ha quarantatré anni e quella giornata segna l’inizio di un viaggio che porterà l’artista agli antipodi della civiltà, alla ricerca dell’alba del Tempo e dell’Uomo. Ai Tropici, Gauguin (1848-1903) resterà quasi senza intervalli fino alla morte: dodici anni di disperata e febbrile ricerca di autenticità, di immersioni sempre più profonde nella natura lussureggiante, di sensazioni, visioni e colori ogni volta più puri e accesi; l’approdo definitivo in un Eden talvolta crudele che farà di lui uno dei pittori più grandi di sempre tra quelli che si ispirarono alle Muse d’Oltremare.
Le opere di Andrea Palladio, l’architetto più influente di sempre, raccontate da chi oggi le studia, le vive e le preserva per le generazioni future. Il viaggio di un professore cosmopolita, le scoperte di tre giovani restauratrici, il dibattito degli architetti di domani all’università di Yale. Un racconto corale e contemporaneo sospeso tra la Villa La Rotonda e la Casa Bianca, la campagna veneta e gli Stati Uniti, dove Palladio ispirò i simboli della democrazia.