Gabriel si è trasferito da poco con il collega Juan nei sobborghi di Buenos Aires. Timido e riservato si trova in imbarazzo rispetto a certi sguardi di intesa che Juan gli rivolge. Nel frattempo la camera dell'amico ospita diverse avventrici, quasi a confermare il machismo del collega. Comunque l'attrazione tra i due si fa sempre più inevitabile. Presto diventerà una storia dapprima sessuale, complice la convivenza, poi finirà per evolversi in una relazione più intima e amorosa.

Un reduce senza lavoro viene costretto a partecipare ad una rapina ma viene preso e condannato. Fuggito dal carcere, lavora sotto falso nome e fa carriera. La padrona di casa scopre la sua vera identità e si fa sposare. Tempo dopo l'evaso si innamora di un'altra, chiede il divorzio alla moglie e questa lo denuncia, finendo nuovamente in galera.

Manuel è un giovane contabile condannato a un’esagerata pena di 20 anni di reclusione per essersi intascato l’equivalente di 1200 euro. Con l’aiuto del suo compagno di cella Pino, Manuel diventerà il leader di un movimento che unirà tutte le prigioni nella lotta per la libertà, e che cambierà per sempre il diritto penitenziario e la società. All’interno, prigionieri incarcerati per le loro preferenze sessuali, per essere poveri, per non avere un lavoro o per il loro credo politico, privi di diritti e umanità, scontano pene eccessive in una “Prigione Modello” sovraffollata. È il 1977. All’esterno, nelle strade e piazze sovraffollate si celebra la recente democrazia dopo 40 anni di dittatura, ignari di un sistema legale profondamente fallato.

La diciannovenne Marie Allen è incarcerata dopo che un tentativo di rapina a mano armata da parte di suo marito fallisce tragicamente. Nel corso della visita medica prima dell'internamento, scopre di essere incinta di due mesi del suo defunto marito.

Trevor (Tim Roth) è un giovane skinhead razzista inglese la cui vita è completamente dedicata alla violenza e alla distruzione. Rinchiuso in un centro di riabilitazione giovanile, ultima sua possibilità prima del carcere vero e proprio, Trevor non cambia il suo atteggiamento di sfida verso ogni forma di autorità.

Dal romanzo (1942) di Albert Camus: nel 1935 ad Algeri l'impiegato Mersault uccide un arabo, accanendosi a revolverate sul cadavere. Condannato a morte, non si difende durante il processo, estraneo al proprio caso.

Dopo un incidente d'auto, in cui ha perso la moglie, un musicista rimane paralizzato su una sedia a rotelle. Si ritira in una villa solitaria. Tra l'altro, insieme a lui nella villa ci sono anche un bisessuale, una lesbica e un ragazzino vizioso. L'atmosfera lasciva spinge tutti i protagonisti a giochi depravati. Ma il dolore per la perdita non può essere medicato.