Il film comincia dove terminava il primo capitolo, ovvero con Marty e Jennifer che partono insieme allo scienziato Doc, inventore della macchina del tempo, per il 2015 allo scopo di evitare che il futuro dei loro figli possa essere in pericolo. Ma la situazione precipita e ad essere in pericolo non è più il futuro, ma il passato. Marty dovrà tornare nuovamente nel 1955 e...
La storia di Edward, un uomo creato da un inventore ma non terminato a causa della prematura morte di questi. In realtà Edward è un ragazzo come tanti altri, ma al posto delle mani ha delle forbici. Quando Peg troverà Edward e lo porterà a casa sua, inizieranno le avventure di questo uomo incredibilmente gentile.
Per questa terza, conclusiva, puntata della trilogia, Marty McFly è costretto a tornare indietro nel tempo fino al 1885 per salvare Doc, che vi era stato catapultato al termine del secondo capitolo. Questa volta tornare nel futuro sarà ancora più difficile.
Si sta per festeggiare il Natale e tutti i parenti si riuniscono per le feste. Tutto sembra andare per il meglio (cenone, messa di mezzanotte e scambio di regali), finché il giorno del pranzo di Natale, Trieste decide di fare un discorso ai figli: i due anziani genitori non se la sentono più di vivere soli e vorrebbero essere ospitati da uno dei figli, ma questi ultimi sono ben lungi dal desiderarlo.
L'adolescente Ashley non sa cosa l'aspetta quando una violazione di domicilio trasforma la sua notte da babysitter in un gioco al massacro durante il periodo natalizio.
Dopo una celebrazione disastrosa, la dodicenne Rowena esprime un desiderio e si ritrova inaspettatamente a rivivere il giorno di Natale ancora e ancora.
Ne abbiamo già salvati 1423: così si reclamizza l'Agenzia Salvagente di Venice, California, dove stanno ai telefoni la sensibile Catherine e la sboccata Blanche. Tra i "casi" di cui la ditta deve farsi carico, il più grave è quello di Philip che, se non trova in breve tempo una grossa somma di denaro, verrà sfrattato.
Darcy scrive biglietti natalizi per un'importante casa editoriale. Ama il suo lavoro, ma l'arrivo di un nuovo collega la disorienterà.
Un ragazzino malizioso e ossessionato dal materialismo affronta il proprio signor Scrooge interiore quando rimane intrappolato in un ciclo senza fine in cui ogni giorno è Natale, ma senza regali.