Una sera, al tavolo di un bar, un vecchio amico racconta al regista Ari un terrificante incubo ricorrente in cui si trova alle calcagna ventisei cani furiosi. Ogni notte, lo stesso numero di cani. I due uomini deducono che ci sia una connessione con la missione dell'esercito israliano durante la prima guerra in Libano a cui hanno partecipato negli anni '80. Ari è sorpreso da quanto poco ricorda di quel periodo, e decide di esplorare il mistero rintracciando e intervistando vecchi amici e commilitoni in giro per il mondo.

Il campione di skateboard Stacey Peralta, che negli anni Settanta ha riscritto le regole e le coreografie di questo sport insieme alla propria squadra, racconta l'evoluzione di un fenomeno non solo sportivo, ma anche culturale e generazionale.

Dopo l'ultima aggressione israeliana sulla Striscia di Gaza, una volta cessati i bombardamenti, la realtà del conflitto scompare dai media. Il documentario è un viaggio a Gaza in cui, attraverso vari personaggi, conosciamo la violazione dei diritti umani che esiste quotidianamente nella Cisgiordania occupata e la situazione di blocco e di guerra in cui sta cercando di sopravvivere la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza. È un viaggio attraverso le loro città, la loro gente e anche, in qualche modo, la loro storia sotto l'occupazione di Israele.